La Regione Emilia-Romagna ha approvato il Programma regionale per la concessione di contributi destinati alla rinegoziazione dei contratti di locazione, pertanto anche in Bassa Romagna fino al 29 ottobre 2021 è possibile presentare domanda per la rinegoziazione dei canoni di locazione.

La rinegoziazione prevede la riduzione dell’importo del canone di locazione libero o concordato, oppure la modifica della tipologia contrattuale da libero a concordato.
Sono beneficiari diretti del contributo i proprietari di alloggi situati nel territorio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, a fronte della avvenuta rinegoziazione del contratto di locazione a uso abitativo, regolarmente registrato da almeno un anno (alla data di presentazione della domanda di contributo), con conduttori residenti nell’alloggio e aventi un Isee non superiore a 35mila euro. Il contributo è erogato una tantum al locatore.

 
“Si tratta di un ulteriore strumento per sostenere le situazioni di fragilità connesse alla casa, che si affianca a quelli già attivati dalla Regione e dagli enti locali – è il commento di Luca Piovaccari, sindaco referente per le Politiche socio-sanitarie dell’Unione -. La pandemia ha messo in difficoltà molti inquilini rispetto al regolare pagamento dell’affitto e diventa necessario agire attraverso varie forme di sostegno al reddito per gli affittuari e per i proprietari, per prevenire le tensioni connesse ai procedimenti di sfratto. Anche come Unione stiamo mettendo in campo risorse straordinarie per rafforzare i contributi che ci arrivano dalla Regione”.

L’avviso pubblico e la relativa modulistica sono disponibili nel sito dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (www.labassaromagna.it, nella sezione Servizi – Sociale – Casa) e nel sito dell’Acer Ravenna www.acerravenna.it.

Per i residenti nell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna la domanda, sottoscritta e corredata dagli allegati richiesti, può essere inoltrata all’Ufficio Casa di Lugo (corso Garibaldi 62), previo appuntamento da concordare ai seguenti numeri telefonici: 0545 38338-38509-38459.

Inoltre, a seguito dell’accordo con le organizzazioni di rappresentanza dei proprietari e degli inquilini, è possibile farsi assistere nella gestione della pratica di rinegoziazione dai seguenti organismi e sindacati: Associazione piccoli proprietari edilizia (Appe – Confedilizia Ravenna), Associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari (Asppi), Unione piccoli proprietari immobiliari (Uppi), Associazione piccoli proprietari case (Appc), Sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari (Sunia), Sindacato inquilini casa e territorio (Sicet), Unione nazionale inquilini ambiente e territorio (Uniat).

Sono esclusi dai contributi legati alla rinegoziazione coloro che hanno già usufruito nello stesso anno di un contributo del Fondo per “emergenza abitativa” o di un contributo del Fondo per la “morosità incolpevole” o che risultano assegnatari di un alloggio di Edilizia residenziale pubblica.