
È in corso anche quest’anno, con una partecipazione ancora più numerosa, l’edizione 2025 del progetto educativo Un orto per tutti, rivolto alle scuole dell’infanzia del ravennate e promosso all’interno di Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo di Ponte Nuovo (Ravenna). Oltre 800 bambini, assieme ai loro insegnanti, stanno partecipando a questo percorso formativo esplorando l’orto biologico della Fondazione: un’area verde di quasi tre ettari dedicata alla coltivazione di ortaggi, frutta ed erbe aromatiche secondo i principi della biodiversità e del biologico, a chilometro zero. La cura dell’orto coinvolge attivamente gli ospiti della struttura i quali diventano parte integrante del percorso educativo, condividendo le loro esperienze con i piccoli visitatori.
Giunto alla sua quinta edizione, Un orto per tutti si propone di avvicinare i bambini al mondo dell’agricoltura e alla scoperta del cibo nella sua interezza, collegando ciò che cresce dalla terra alla tavola. Il progetto mira a sensibilizzare i più piccoli sull’importanza di una sana alimentazione, promuovendo al contempo il rispetto per l’ambiente e le tradizioni del territorio. Da quest’anno, inoltre, è stato introdotto un nuovo percorso dedicato alle erbe aromatiche, che permette ai bambini di esplorarne profumi, usi e proprietà, arricchendo ulteriormente l’esperienza educativa e sensoriale offerta dall’orto.
Il percorso è articolato in quattro stazioni tematiche – Nasce prima l’uovo o la gallina, Dal seme alla tavola, Dall’ape al miele e Dalla frutta al gelato – che i bambini visitano a bordo del simpatico Trenino del Villaggio. Ogni tappa prevede attività didattiche coinvolgenti e divertenti, pensate per stimolare la curiosità e l’apprendimento attraverso il gioco.
Come tutti gli anni, l’iniziativa è stata resa possibile grazie al fondamentale sostegno della BCC – Banca di Credito Cooperativo ravennate, forlivese e imolese rappresentata, per questo progetto, da Pietro Roncuzzi del Comitato Locale e Lorenzo Gardenghi Capo Area Ravenna e dell’azienda Bunge, realtà leader a livello internazionale nel settore agroalimentare, che ha coinvolto diversi dipendenti in un programma di volontariato aziendale.
Inoltre, da quest’anno, anche l’impresa edile di Ravenna Ravedil e Valter Mancinelli, Area Manager di DAC, azienda di foodservice per la distribuzione di alimenti e bevande per la ristorazione, hanno contribuito alla realizzazione del progetto offrendo preziose risorse e collaborazioni.
La gioia e l’entusiasmo dei bambini nel vivere questa esperienza insieme agli ospiti del Villaggio del Fanciullo rappresentano, per la Fondazione, il risultato più importante. Un incoraggiamento a continuare su questa strada, aprendo anche in futuro le porte alle scuole dell’infanzia del territorio per condividere un percorso educativo che unisce natura, sapere e solidarietà.

























































