Dopo la comparsa delle fessurazioni e il primo intervento sugli argini di Villanova di Bagnacavallo, le aziende incaricate dalla Regione Emilia-Romagna sono intervenute anche sulle sponde del Lamone a Grattacoppa, dove la comparsa di altre crepe aveva causato l’apprensione dei residenti di Savarna e Convetello. Anche in questo caso si trattava di rotture che percorrevano un lungo tratto del rivale del corso d’acqua, ma, contrariamente a quanto avvenuto a Villanova, le spaccature del terreno si sono rivelate essere solamente superficiali.
























































