“Se eletto Sindaco, Barattoni alzerà di quasi il 10% la tassa sui rifiuti a tutti i ravennati.
Esattamente come il suo mentore Michele de Pascale ha fatto una volta arrivato a capo della Regione, Barattoni aspetta di essere eletto Sindaco per darci la stangata.
Ovviamente, Barattoni si guarda bene dal dirlo.
Il termine per l’approvazione della tariffa rifiuti è stato prorogato dal Governo Meloni al 30 giugno 2025. L’attuale Giunta PD furbescamente non ha portato in Consiglio Comunale la delibera di approvazione con le relative tariffe, proprio per approfittare della finestra offerta dal Governo e attendere le elezioni per poi applicare l’aumento, se eletti.
Un aumento che si somma al +25% registrato negli ultimi 4 anni a fronte di un progressivo ed evidente peggioramento del servizio di raccolta dei rifiuti.
Aumenti contro i quali noi de La Pigna ci siamo sempre e fermamente opposti in Consiglio comunale. La nostra opposizione è stata fatta a suon di emendamenti che evitavano gli aumenti a carico dei ravennati, grazie al reperimento delle risorse in altri capitoli del bilancio comunale.
Per noi de La Pigna, il taglio delle imposte comunali è indispensabile per poter sostenere e ancor più rilanciare l’economia cittadina. Mentre per il Pd la parola d’ordine è prelevare. Prelevare soldi dalle tasche dei cittadini per finanziare spese in favore di amici e affini del Pd.
Il PD a Ravenna come a Bologna si conferma ancora una volta il partito delle tasse comunali e regionali, con continui aumenti a carico di imprese, attività, associazioni e cittadini ravennati, al solo scopo di coprire gli aumenti scellerati della spesa corrente, all’interno della quale si annidano favori e clientele.
Se eletta Sindaco, mi impegno a non aumentare la Tari 2025 (tariffa puntuale) del Comune di Ravenna. Reperirò le risorse all’interno del bilancio comunale tagliando tutta la spesa inutile, legata ai favori e alle clientele. E porrò le basi per l’uscita del Comune da Hera spa, creando una società interna al Comune stesso, che pianifichi e programmi la raccolta dei rifiuti, senza intermediari, con costi decisamente inferiori e quindi con una tariffa decisamente più bassa.”
