Il vice Capogruppo di Fratelli D’Italia, nel consiglio comunale di Ravenna, Renato Esposito ha presentato un interrogazione per il sindaco. Esposito chiede chiarimenti sulla sicurezza delle strade a Marina di Ravenna.

Ecco il testo integrale: 

“Tombini pericolosi negli stradelli di Marina di Ravenna”

Premesso

che mai come in questo momento le nostre località balneari hanno bisogno per presentare la migliore offerta turistica possibile, di tutto il supporto necessario da parte dell’Amministrazione Comunale, in termini di servizi pubblici come infrastrutture, strade e simili, affiancando il lavoro dei nostri Operatori che da sempre danno il meglio in fatto di qualità delle nostre strutture alberghiere e ricettive. 

Visto

che da più parti si levano voci autorevoli a difesa dei nostri Lidi perché vengano scelti da Italiani e stranieri per una indimenticabile vacanza come solo la Romagna sa offrire, in fatto di ospitalità. La tipica ospitalità romagnola.

Tutto ciò considerato

si resta davvero sconcertati nel vedere come in alcuni stradelli di Marina di Ravenna, altezza Bagno Obelix, siano stati lasciati alcuni tombini sporgenti dal piano di calpestio stradale oltre a pericolosi pezzi di cemento abbandonati che possono procurare lesioni e danni, anche gravi, a chi malauguratamente si avventuri in quella zona. Ancora più inaccettabile se pensiamo che potrebbero ferirsi bambini o persone con mobilità ridotta. Sicuramente non è questo il ricordo che vogliamo lasciare in chi scelga le nostre belle spiagge per le sue vacanze.

Lascia davvero disorientati la totale mancanza di controlli da parte di questa amministrazione sui lavori pubblici, il cosiddetto parco marittimo e la sciatteria amministrativa direi, con cui se ne segue la corretta realizzazione ne sono un lampante esempio. Eppure si tratta di soldi pubblici, cioè soldi dei Cittadini, di tutti noi, soldi guadagnati onestamente col sudore della fronte ma che vengono così male gestiti.

L’ho già detto in varie occasioni, con i lavori pubblici questa amministrazione proprio non ci prende. Basta pensare ai ponti, una infinita via crucis per i Cittadini e quello di Grattacoppa ancora da finire, al nuovo Palazzetto dello Sport, al Palazzetto comunale con durata di esecuzione e costi fuori controllo. Insomma dovunque ci si giri i lavori pubblici gestiti da questa amministrazione sono un disastro. 

Tutto ciò premesso, visto e considerato

Si chiede al Sindaco ed all’Assessore competente

1. di sistemare immediatamente quei tombini eliminando il pericoloso dislivello e rimuovendo inoltre lastre e pezzi di cemento lì imprudentemente abbandonati in totale dispregio di ogni normativa ambientale;

2. di conoscere se sull’attuazione dei lavori che hanno prodotto quei risultati siano stati effettuati controlli di buona e corretta esecuzione, e nel caso conoscere quale risultati tali controlli abbiano prodotto;

3. di conoscere, visti i risultati, se esista un organo di controllo sui lavori pubblici effettuati nel nostro territorio, se esista cioè un apposito ufficio a ciò dedicato. E se nei vari capitolati relativi alle opere pubbliche interessanti il comune di Ravenna siano sempre previsti controlli sulla buona esecuzione delle opere.

Spendere con parsimonia ed oculatezza i soldi dei Cittadini è doveroso per qualsiasi pubblica amministrazione, a qualunque colore politico appartenga.”