Nelle giornate del 16 e 17 maggio, in occasione della tradizionale Festa di fine anno scolastico promossa dal Comitato dei Genitori dell’ IC “Faenza – San Rocco”, il plesso “Martiri di Cefalonia” ha ospitato una suggestiva mostra di elaborati artistici realizzati dagli alunni durante l’anno.
Un percorso espositivo ricco e variegato, frutto delle attività svolte nei laboratori e nei progetti scolastici, che ha messo in luce il lavoro sul tema dell’Educazione Civica, affrontato nelle sue diverse declinazioni: dalla Giornata della Diversità alla Giornata della Gentilezza e del Rispetto, passando per la Giornata della Memoria e l’angolo storico. Disegni, cartelloni, installazioni e altri materiali hanno dato voce alla riflessione dei bambini sui valori fondamentali della convivenza civile.

A fare da ideale prosecuzione al lavoro svolto nel plesso, anche la mostra “A scuola di rispetto”, allestita presso la scuola secondaria di primo grado “Bendandi”, promossa dal dipartimento antropologico e scientifico-tecnologico e rivolta a tutte le classi terze. Il progetto è nato dall’analisi delle nuove Linee guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica e dal crescente bisogno di riflettere, con le nuove generazioni, sul valore del rispetto.
Nel corso delle attività didattiche di arte, educazione musicale, educazione fisica, religione e tecnologia, gli studenti hanno approfondito il tema da diversi punti di vista: l’Inno alla Carità citato da Papa Francesco nell’esortazione Amoris Laetitia, le parole delle donne e il riconoscimento di figure femminili significative, il concetto di fair play, l’interpretazione di brani musicali, e la creazione di brevi video in stop motion.
La mostra, allestita nei locali della scuola, ha offerto un percorso immersivo tra disegni, immagini, foto, video e suoni. Gli alunni, in veste di guide, hanno accompagnato i visitatori spiegando le loro scelte artistiche e tematiche, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente e significativa.
“Due mostre, un unico messaggio: educare al rispetto, alla memoria, alla diversità e alla responsabilità. Un grazie sentito a tutti gli studenti, al personale scolastico e alle famiglie che, con impegno e passione, hanno reso possibile questa bella occasione di crescita e condivisione”.

























































