Ancora una volta il Lentigione si conferma bestia nera del Ravenna FC ed espugna il Benelli per la terza volta consecutiva. Avvio sotto tono dei giallorossi che chiudono il primo tempo sotto di due reti, a nulla vale il forcing nel secondo tempo propiziato dal gol in apertura di Diallo.

Per la gara contro i gialloblu mister Gadda conferma la fiducia a Boccardi e lancia Pavesi in attacco al posto di un Diallo non in perfette condizioni, dando continuità agli altri uomini che hanno ben figurato contro il Corticella.

Il Lentigione è un avversario tosto e dopo le prime schermaglie, con il Ravenna che cerca di trovare uno spazio tra le maglie avversarie, sono proprio gli ospiti a passare, pressing alto e palla in profondità per la sponda di Formato che trova il rimorchio vincente di Manzotti. Il Ravenna scosso prova subito a rimetterla in piedi, ma il ritmo non è quello solito. Ci prova prima Marino con una incursione centrale sventata in angolo, poi Rrapaj da fuori il cui tiro viene rimpallato. La sfera arriva a Nappello ma anche la sua conclusione trova un avversario. A metà della prima frazione è nuovamente il Lentigione a rendersi pericoloso in contropiede, ma le conclusioni di Sala e Manzotti trovano un attento Esposito a chiudere in angolo. Al 35’ il Ravenna ha la palla del pareggio, ma la splendida punizione a giro di Nappello si stampa sul palo a Rizzuto battuto. Passano pochi minuti ed il Lentigione raddoppia, palla persa a centrocampo dai giallorossi e transizione rapida degli ospiti, la palla arriva a Sala che da 20 metri trova l’incrocio dei pali, nulla da fare per Cordaro. Gadda scompiglia le carte e presenta un Ravenna a trazione anteriore nella ripresa con dentro Diallo e Alluci. Proprio i nuovi entrati danno la scossa con il centravanti che svetta più in alto di tutti sul cross del 27 giallorosso dimezzando lo svantaggio. Il pubblico del Benelli preme per la rimonta ed il Lentigione si arrocca in difesa a difesa di un risultato molto importante. Il Ravenna fatica a scardinare due linee molto strette. Ci riprova poco dopo Diallo prima su un cross di Nappello poi su una imbeccata centrale ma senza fortuna. Con questo affollamento centrale sono numerosi i traversoni dalle fasce, ma la difesa gialloblu è sempre attenta a chiudere ogni spazio di conclusione. Sul finale è Varriale ad avere la palla del pareggio, ma è attento in uscita Rizzuto a chiudere lo specchio con una parata incredibile. Il forcing finale non porta a nulla, anzi il Ravenna chiude nuovamente in inferiorità numerica perdendo Diallo, reo di essere entrato scomposto sul portiere in uscita sull’ennesimo cross dalla fascia mancina. Seconda giornata consecutiva senza punti al Benelli per un Ravenna che, penalizzato da un primo tempo sotto tono e da qualche episodio sfortunato, esce dal campo con meno di quanto seminato. Pur mantenendo il primato, la classifica al momento è estremamente corta con sei squadre racchiuse in soli sei punti. Domenica trasferta ricca di insidie sul campo del San Giuliano City tra le squadre più in forma del campionato.

IL TABELLINO

RAVENNA FC – LENTIGIONE 1-2

Marcatori: 18’ Manzotti, 40’ Sala, 49’ Diallo

RAVENNA FC: Cordaro, Marino, Tirelli (58’ Varriale), Campagna (68’ Sare), Nappello, Rrapaj (46’ Alluci), Magnanini, Boccardi (46’ Diallo), Mancini, Esposito, Pavesi. A disposizione: Rossi, Gobbo, Spezzano, Calandrini, Agnelli, Varriale. Allenatore: Massimo Gadda

LENTIGIONE: Rizzuto, Capiluppi, Nava, Sala (68’ Roma), Formato (85’ Montipò), Manzotti, Bocchialini (58’ Cortesi), Battistello, Macchinoni, Martini (55’ Casucci), Nappo. A disposizione: Zovi, Nanni, Ricciardi, Turri, Manco. allenatore: Paolo Beretti

Ammoniti: Nappo, Campagna, Nappello

Espulso: Diallo al 94’

Recupero: 3’ e 5’