Nel corso dell’ultima riunione di giunta dell’Unione della Romagna faentina è stato approvato l’avviso per l’assegnazione del bonus alimentare a favore di persone o famiglie in condizione di disagio economico momentaneo, dovuto alla crisi economica per le misure adottare per limitare la diffusione del Coronavirus.

Possono presentare domanda i nuclei familiari, anche monoparentali, residenti (o con fissa dimora) in uno dei comuni che fanno parte dell’Unione della Romagna faentina, che si trovano in gravi difficoltà economiche, senza alcun reddito disponibile o altre forme di sostentamento.

L’importo mensile dei buoni varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare. Nel caso di famiglia con un solo componente l’importo sarà di 100 euro. Per i nuclei con due o più componenti, il buono ammonterà a 80 euro per ogni persona fino a un massimo di 320 euro mensili.

La domanda dovrà essere redatta attraverso il modulo di auto-dichiarazione, che può essere scaricata telematicamente dalla ‘home page’ del sito istituzionale dell’Unione della Romagna Faentina.

Due modelli a disposizione degli utenti; uno per chi chiede per la prima volta il buono alimentare e l’altro dedicato ha chi ne ha già usufruito nella primavera 2020. Le domande dovranno essere presentate entro il 7 gennaio 2021.

Per informazione ci si potrà rivolgere agli uffici dei Servizi sociali dell’Unione della Romagna faentina.

E-mail: buonospesa@romagnafaentina.it e telefonicamente, solo se strettamente necessario, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 13.30, al numero 0546.691800. 

Presentazione delle domande

Gli interessati dovranno inviare la domanda all’indirizzo di posta elettronica certificata: pec@cert.romagnafaentina.it.

Solo in caso eccezionali o di totale indisponibilità di strumentazione informatica, la domanda, già compilata, sottoscritta e accompagnata da una fotocopia del documento d’identità del richiedente, previo appuntamento obbligatorio da richiedere telefonando al numero 0546 691800, per il Comune di Faenza, può essere presentata in forma cartacea con consegna diretta alla sede del Settore Servizi alla Comunità in via San Giovanni Bosco 1 a Faenza in questi orari: dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12; il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17. Previo appuntamento obbligatorio, da richiedere telefonando al centralino del proprio comune di residenza, per i comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme, Castel Bolognese e Solarolo. La domanda, in questo caso, potrà essere consegnata nelle sole giornate di mercoledì (dalle 9 alle 12) e giovedì (dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17).

Per l’assegnazione dei bonus si terrà conto di una serie di criteri:

  • I richiedenti devono trovarsi in condizioni di comprovata incapacità di approvvigionarsi di beni alimentari per la riduzione del reddito del nucleo familiare i cui componenti appartengono a una categoria lavorativa con o senza diritto ad ammortizzatori sociali o per il mancato avvio di una nuova occupazione o perché hanno perso un lavoro precario a causa delle chiusure o riduzioni lavorative di attività (lavoratori stagionali, interinali, a chiamata e così via)
  • I beneficiari non devono essere già assegnatari di un altro sostegno pubblico, reddito o pensione di cittadinanza o di altri istituti previdenziali dai quali poter trarre sostentamento, come ad esempio il reddito di emergenza o altri bonus Covid-19 erogati dall’Inps.
  • Può richiedere il bonus chi ha nel nucleo familiare persone portatrici di disabilità, non autosufficienti o in possesso di  certificazione di invalidità civile

Il numero dei componenti del nucleo familiare sarà uno dei criteri di aggiudicazione