Il 15 febbraio scorso il Comune di Cervia ha convocato le Associazioni di categoria e la Cooperativa bagnini di Cervia per un tavolo di confronto sul tema concessioni demaniali, nel corso del quale sono emersi elementi cruciali relativi alle future evidenze pubbliche per i titoli demaniali.
A seguito dell’incontro, le Organizzazioni imprenditoriali di rappresentanza della categoria hanno approfondito la proposta coinvolgendo gli Associati oltre ad esperti e giuristi del settore.
È nato un confronto con l’Amministrazione Comunale di Cervia, che ha portato a un’integrazione della delibera di fine anno.

Il Presidente Nazionale di Confartigianato Imprese Demaniali Mauro Vanni si è congratulato con i rappresentanti locali Alessandro Castagnoli e Gianluca Petrucci per l’iniziativa sindacale promossa al fine di mantenere alta l’attenzione sulle dinamiche locali che coinvolgono i balneari cervesi. “Da sempre Confartigianato Imprese Demaniali promuove il confronto tra le amministrazioni pubbliche e tutte le rappresentanze sindacali al fine di tutelare le specifiche realtà degli imprenditori”.

“Un risultato di chiarezza, per i balneari di Cervia, raggiunto grazie al lavoro di squadra tra le Organizzazioni imprenditoriali e l’Amministrazione Comunale”.

“Come Confartigianato Imprese Demaniali, abbiamo ribadito che la concertazione deve basarsi su trasparenza e collaborazione. Nessuno può pensare di avere la soluzione definitiva in assenza di un quadro giuridico completo e in linea con le normative nazionali regionali ed europee, evidenziando inoltre, che se tale approccio verrà perseguito, garantirà stabilità e ridurrà il rischio di ricorsi.
Questa azione di dialogo costruttivo con l’Amministrazione Comunale di Cervia ha evitato la presentazione di ricorsi da parte degli imprenditori.

Per Confartigianato Imprese Demaniali è importante notare come anche in altri territori limitrofi il lavoro di squadra tra i Sindacati di categoria e Amministrazione comunale abbia permesso di evitare divisioni tra gli operatori economici. L’esperienza cervese, commenta Giovanni Rocchi Responsabile Imprese Demaniali di Confartigianato della Provincia di Ravenna, dimostra che il confronto e la collaborazione tra tutte le parti in causa porta a trovare soluzioni che anziché dividere, uniscono e ottengono l’obbiettivo di valorizzare soluzioni utili per l’intera categoria dei balneari”.