“Oggi l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte sarà a Ravenna per “benedire” l’accordo locale fra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Una mossa che lascia perplesso chi segue con attenzione la politica cittadina.
Ricordiamo a Conte – e ai militanti pentastellati – alcune verità incontestabili:
- Rigassificatore e politiche fossili – Il PD ravennate è il principale sponsor del rigassificatore offshore in Adriatico e degli impianti annessi di stoccaggio CO₂. Ravenna in Comune e il M5S, almeno a parole, l’hanno sempre osteggiato. Perché ora si sta con chi ne è artefice?
- Cementificazione e consumo di suolo – L’amministrazione uscente ha portato Ravenna al secondo posto nazionale per nuova superficie cementificata. Noi e il M5S abbiamo denunciato questa deriva. Eppure Conte stringe la mano a chi, scheda urbanistica alla mano, ha trasformato la città in un cantiere permanente.
- Spese militari e invio di armi – La coalizione di sinistra e il M5S rivendicano il NO all’aumento della spesa bellica, all’invio di armi in Ucraina e a Israele. Il PD vota stanziamenti per riarmo e spedizioni. Quale coerenza c’è in questa alleanza?
- Referendum popolari – Entrambe le nostre liste sostengono con convinzione i cinque Sì ai referendum sociali dell’8‑9 giugno. Ma il PD locale si mantiene nel vago. È questa la “sintonia programmatica” che Conte viene a certificare?
La verità è semplice: a Ravenna, come altrove, il PD rappresenta l’establishment che difende grandi opere fossili, privatizzazione dei servizi, appalti al ribasso e bilanci comunali fuori controllo. Il Movimento 5 Stelle preferisce garantirsi qualche poltrona invece di difendere i principi che proclama.
La coalizione di sinistra che sostiene Marisa Iannucci persegue una linea politica coerente, senza compromessi: contro la cementificazione del territorio, contro il rigassificatore, contro l’economia di guerra, per salari dignitosi e servizi pubblici, non privatizzati.
Ai cittadini chiediamo di premiare la coerenza e il coraggio, non le alleanze di palazzo. Il 25 e 26 maggio, scegliete una Ravenna che non si piega ai potentati, ma difende davvero ambiente, lavoro e pace.”
Coalizione di Sinistra Marisa Iannucci sindaca
Comitato elettorale Marisa Iannucci

























































