La Polizia di Stato ha arrestato A.M., cittadino tunisino di 41 anni, per il reato di reingresso non autorizzato nel Territorio Nazionale.
Nel pomeriggio di ieri, 28 marzo, l’uomo si è presentato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Ravenna per chiedere la regolarizzazione della propria posizione sul Territorio Nazionale.
Pertanto, l’uomo è stato sottoposto al fotosegnalamento dagli agenti del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica.
Gli accertamenti effettuati sulle impronte digitali dello straniero hanno evidenziato che quest’ultimo, destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Siracusa e convalidato dal Giudice di Pace di Caltanissetta, era già stato allontanato dal suolo italiano attraverso la frontiera aerea di Palermo, il 28 ottobre del 2014.
Considerato che il provvedimento in questione ha efficacia per i cinque anni successivi alla data di esecuzione, l’uomo è stato arrestato dai poliziotti della Squadra Mobile di Ravenna per il reato di reingresso non autorizzato nel Territorio Nazionale.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria A.M. ha trascorso la notte nelle celle di sicurezza della Questura, in attesa del rito per direttissima.
Questa mattina il Tribunale di Ravenna ha condannato il 41enne alla pena di dieci mesi e venti giorni di reclusione, pena patteggiata, e alla misura cautelare di presentazione alla Polizia Giudiziaria sino alla data di irrevocabilità della sentenza.