Martedi 15 febbraio è stato approvato in Consiglio Comunale il nuovo piano di protezione civile del Comune di Ravenna.

Il piano definisce le procedure operative di intervento per fronteggiare qualsiasi calamità che si possa presentare nel nostro territorio ed è lo strumento che consente alle autorità di predisporre e coordinare gli interventi di soccorso a tutela della popolazione e dei beni.

Sul tema sono intervenute le consigliere del PD Fiorenza Campidelli e Gloria Natali.

“Il piano comunale di protezione civile del Comune di Ravenna – ha detto la consigliera Fiorenza Campidelli – nel rispetto delle linee guida fornite dal Dipartimento nazionale della protezione civile e dalla Regione Emilia-Romagna, ha lo scopo di rappresentare e analizzare il territorio comunale in relazione ai rischi, prevedere modelli e strutture di intervento funzionali e agili per contrastare l’emergenza e infine di essere uno strumento per l’informazione e assistenza alla popolazione.

E’ indiscussa l’importanza della Protezione civile in tutte le situazioni di emergenza e lo sta dimostrando ancora una volta per il ruolo svolto in tutti gli interventi che sono stati necessari per fronteggiare l’emergenza Codiv, dalla gestione della prima emergenza alla organizzazione degli hub per le vaccinazioni ai drive through per i tamponi.

Sono 8 le associazioni di volontariato di protezione civile che operano nel comune di Ravenna: l’Associazione Zarlot, l’Associazione Guide e Scout cattolici italiani, l’Associazione Radio Club Mistral, la Croce Rossa Italiana, la Guardia Costiera ausiliaria, la Caritas, la Pubblica assistenza, e le guardie ecologiche di Legambiente. Le organizzazioni che fanno parte del sistema di protezione civile rappresentano una risorsa straordinaria in termini di competenze e capacità operativa. Intervengono per prestare soccorso e assistenza alla popolazione, esprimendo Il contributo di professionalità e competenze diverse.

“Tantissimi sono i cittadini ravennati impegnati nel volontariato di protezione civile – ha aggiunto la consigliera Gloria Natali – che è diventato negli anni una realtà organizzata e preparata sia sotto il profilo operativo sia per la varietà delle professionalità e delle competenze. Siamo grati alle tante donne e uomini che mettono a disposizione gratuitamente tempo ed energie per proteggere e aiutare le persone e l’ambiente.”