Nicola Pasi, attuale primo cittadino di Fusignano, ha deciso di comunicare ufficialmente la propria ricandidatura a sindaco della sua città, alle elezioni amministrative in programma nel prossimo maggio.

Nelle prossime settimane, il candidato ufficializzerà il programma dettagliato e il comitato elettorale.

“Ho deciso di ricandidarmi perché amo la mia città, e credo che – con il contributo di tutti coloro che lo vorranno – sia possibile proseguire un lavoro volto a migliorare costantemente Fusignano e il suo territorio, da tutti i punti di vista”

In questi cinque anni di governo del Comune, Pasi individua alcuni interventi realizzati particolarmente significativi:

1) Investito un milione di euro nella manutenzione delle strade (vie Santa Barbara, Rossa e Tobagi, San Francesco, Sordina, Varolo…), nella nuova rotatoria, nei nuovi percorsi ciclabili e nell’asfaltatura di corso Garibaldi e di via Tasselli, previsti per il mese di maggio;

2) Ampliato il Cimitero comunale, compresa la sistemazione del parcheggio antistante e la realizzazione del nuovo ingresso a nord;

3) Ridotti i consumi energetici di oltre 200mila euro all’anno, mediante la ricontrattazione del costo dell’energia e gli investimenti di rinnovo della pubblica illuminazione e degli impianti (in particolare, è stata sostituita l’intera centrale termica del plesso scolastico-sportivo);

4) Approvato l’accordo urbanistico per l’acquisizione di tre ettari di terreno in ampliamento al bosco di Fusignano, su cui realizzare un sistema di laminazione delle acque meteoriche; e realizzati tramite Hera i primi interventi per la messa in sicurezza idraulica del centro storico e della rete fognaria;

5) A livello di sicurezza, qualificato ed ampliato il sistema di videosorveglianza, mentre siamo in procinto di installare i varchi con “targasistem”.

In caso di rielezione, ecco le principali priorità per il prossimo mandato:

1) Prima di tutto la scuola. Dare corso al programma di rigenerazione del polo scolastico tramite consolidamento sismico delle scuole medie (e, se cofinanziato, grazie alla realizzazione di una nuova palestra);

2) Una viabilità attenta alle utenze deboli. Qualificazione di strade e marciapiedi, abbattimento delle barriere architettoniche e collegamento dei percorsi ciclabili con particolare riferimento a corso Garibaldi e al ponte sul fiume Senio;

3) Servizi pubblici essenziali. Da un lato, il completamento della nuova camera mortuaria nel parco dell’ospedale (i lavori potrebbero partire già a maggio); dall’altro l’ampliamento e la qualificazione della farmacia comunale (anche in questo caso, i lavori potrebbero partire già a maggio);

4) Riqualificazione ed innovazione dell’offerta culturale e di animazione urbana, con particolare riferimento alla festa dell’8 Settembre.

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Nicola Pasi, nato a Fusignano nel 1972, fin da giovane è stato uno dei promotori e coordinatori del Centro Giovani. Laureato alla Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara, nel 1999 ha iniziato la libera professione di architetto ed è stato tra i fondatori dello studio associato Officina di Architettura.
Sempre nel 1999 inizia l’esperienza politica con l’elezione da indipendente nel Consiglio Comunale di Fusignano, dove ha presieduto la commissione ambiente e territorio. Nel 2001, a 29 anni, è entrato a far parte della Giunta Comunale di Fusignano con deleghe all’ambiente e alle politiche giovanili.
Nel 2004 ha aderito ai Democratici di Sinistra e dopo pochi mesi è diventato il Segretario dell’unione comunale di Fusignano.
Nel 2004, dopo essere stato rieletto in Consiglio Comunale a Fusignano, gli è stato proposto di far parte nella Giunta Comunale di Lugo dove ha assuntole deleghe ad Urbanistica e Edilizia, a cui si è aggiunta dopo qualche anno quella alle Politiche Abitative. Nel 2009 è stato rinominato assessore nella Giunta Comunale di Lugo con deleghe all’Urbanistica, Edilizia e Ambiente, in primo luogo, e quindi quelle a Bilancio, Personale, Informatica e Affari generali del Comune di Lugo.
Nel 2014 è stato eletto Sindaco del Comune di Fusignano. In questi cinque anni di mandato, ha assunto le deleghe a bilancio, organizzazione del personale, affari generali e semplificazione, società partecipate, politiche sanitarie, sicurezza e protezione civile, decentramento e partecipazione, turismo, informatica e innovazione tecnologica.

Per l’Unione dei Comuni, in questi anni, ha coordinato le politiche inerenti il turismo, l’innovazione tecnologica, la mobilità e le infrastrutture. Ad inizio mandato si è occupato anche di attività produttive.

Alle ultime elezioni provinciali è risultato il candidato più votato e gli sono state affidate le deleghe alle infrastrutture, alla mobilità e alla pianificazione territoriale.