Fenicotteri a Boscoforte | Credit: Flavio Bianchedi, Archivio Fotografico Comune di Ravenna

La Regione continua a investire nella salvaguardia della biodiversità e per la tutela del patrimonio naturalistico dell’Emilia-Romagna, con l’acquisizione della concessione d’uso, fino al 2042, dell’oasi naturalistica di Boscoforte (Fe), cuore delle Valli di Comacchio, all’interno del Parco del Delta del Po, al confine con Sant’Alberto, punta settentrionale della provincia di Ravenna.

Un’operazione frutto di un accordo sottoscritto tra la proprietà privata della penisola, la Regione, l’Ente che gestisce il Parco, che consentirà all’Ente stesso di disporre dell’area, negli ultimi dieci anni accessibile solo per un breve periodo dell’anno e unicamente nei fine settimana, fino al 2042, per 365 giorni all’anno. La Regione, inoltre, metterà a disposizione del Parco del Delta del Po 100mila euro all’anno per il mantenimento, la custodia e la valorizzazione di Boscoforte e dell’intero sistema di visita delle Valli meridionali di Comacchio, da Bellocchio a Punta Canaletta; anche per consentire una maggiore fruibilità della penisola da parte dei cittadini, pur nel pieno rispetto della conservazione degli habitat e delle specie.

Un investimento finanziario importante, di durata ventennale.

“Grazie a questo accordo, di durata ventennale, e alle risorse che la Regione metterà a disposizione dell’Ente Parco annualmente, verranno promossi ulteriori e importanti interventi di conservazione e tutela di un’oasi naturalistica ricca di specie e di biodiversità, che sarà resa ancor più fruibile per i cittadini, sempre nel rispetto delle esigenze di tutela dell’ecosistema e degli habitat- sottolineano Lori e Calvano.

“Nonostante i tagli del Governo e la difficile congiuntura economica-finanziaria in cui ci troviamo a operare- aggiungono gli assessori- abbiamo voluto affermare, con un importante investimento sul bilancio regionale, che la cura del territorio è una delle priorità della Giunta guidata dal presidente Bonaccini.  Anche in linea con quanto previsto dal nostro Patto per il Lavoro e per il Clima che, tra le sue linee di intervento, prevede la tutela e la valorizzazione delle eccellenze costituite dalle risorse naturali e da parchi, aree protette e Mab Unesco, quali serbatoi insostituibili di biodiversità e bacini di opportunità per uno sviluppo sostenibile dei territori e delle popolazioni locali”.

“Esprimo piena soddisfazione per la convenzione che è stata siglata da Società Bonifica Valli Meridionali di Comacchio s.r.l., Regione ed Ente Parco- aggiunge Padovani-. La penisola di Boscoforte rappresenta un sito di grandissimo pregio naturalistico di cui vanno preservate la conservazione e la fruizione. E proprio grazie a questo nuovo accordo saranno garantiti la manutenzione e il monitoraggio puntuale dell’area, nonché l’ampliamento della parte visitabile dai turisti che si arricchirà di un ulteriore percorso ad anello, denominato ‘Chiaro dell’Ingegnere’”.