Dopo le polemiche dei giorni scorsi, le proteste del gruppo della Lega, il presidente del consiglio comunale Gianni Grandu ha annunciato al consiglio comunale di Cervia-Milano Marittima di rinunciare al raddoppio dello stipendio appena assegnatogli dal Comune cervese. Solo pochi giorni fa era infatti arrivata la comunicazione del raddoppio dell’indennità per Grandu, ex assessore cervese, sconfitto alle primarie del centrosinistra per il candidato sindaco. A Grandu era stato riconosciuto uno stipendio pari a quello di un assessore, 1380 euro. Una decisione che aveva causato non pochi malumori nel centrosinistra e le vibranti proteste della minoranza.

L’aumento dello stipendio sarebbe comunque stato dovuto a seguito di una delibera ministeriale, mai tuttavia presentata al consiglio comunale