Il faentino Manuele Tarozzi protagonista dell’ultima tappa Modena-Viadana al Giro d’Italia. In realtà il corridore della VF Group – Bardiani CSF – Faizanè, al suo secondo Giro, in queste prime due settimane di corsa si è messo notevolmente in mostra: quarto, dopo 11 tappe, nella classifica per la Maglia Azzurra e diciasettesimo per la Maglia Ciclamino.

Oggi Tarozzi è stato a lungo in fuga nella tappa di casa per il suo team, che attraversava i territori dove ha sede e opera il proprio sponsor di riferimento. La dodicesima tappa, di 172 Km, caratterizzata per metà da piccole salite e rapide discese, ha visto fin da subito in fuga Epis, Pietrobon e appunto Tarozzi. I tre, in pochi chilometri, hanno guadagnato un vantaggio superiore al minuto dal gruppo. Il minutaggio, nel corso della fuga, è aumentato. Ai Gran Premi della Montagna di Baiso e Borsea, Tarozzi è transitato per primo. Ad una sessantina di chilometri dal traguardo, il gruppo ha però deciso di tornare sui fuggitivi, in modo da raggiungere il traguardo finale in volata, per dar spazio ai velocisti. A -31 chilometri dalla fine, Epis e Tarozzi sono stati raggiunti dagli altri corridori. Pietrobon ha provato a resistere, ma è stato assorbito a 25 Km dal traguardo.
Al traguardo di Viadana ad alzare le mani al cielo è stato, per la prima volta, l’olandese Kooji, davanti a Van Uden. L’arrivo è stato caratterizzato da una caduta a 2 Km dal traguardo.
Con i punti conquistati oggi Tarozzi è salito al terzo posto nella classifica Scalatori, saldamente comandata da Lorenzo Fortunato (157 punti), con oltre 100 punti di vantaggio su Ayuso (54) e Tarozzi (50). Nella classifica a punti, il faentino è sesto.