Tornano i giochi di palla int e’ zogh de palón, lo sferisterio di porta Montanara a Faenza. Sabato 28 settembre sarà la volta del pallone col bracciale: i giocatori della Compagnia del Pallone grosso della Misericordia di Monte San Savino (Arezzo), degli Amici del Pallone col bracciale di Mondolfo (Pesaro e Urbino) e della “Oreste Macrelli” di Faenza riproporranno le sfide che hanno suscitato l’ammirazione e l’entusiasmo di generazioni di appassionati. Gli atleti toscani indosseranno i costumi e impugneranno il bracciale dell’epoca rinascimentale, marchigiani e faentini scenderanno sul terreno di gioco nella classica tenuta bianca con in vita le fusciacche rosse e azzurre che distinguono le opposte terziglie (battitore, spalla e terzino). Forza e destrezza, colpo d’occhio e agilità sono i requisiti indispensabili per misurarsi in quello che è stato per secoli il gioco italiano per eccellenza.

Il giorno seguente, domenica 29, sarà la volta del tamburello. I giocatori della Fulgur Bagnacavallo se la vedranno con quelli dell’Usd Treiese per l’accesso alle finali del Campionato serie C di Tamburello a muro.

Le partite inizieranno alle 15. L’ingresso allo sferisterio è libero.