Il Comitato per il Niballo Palio di Faenza desidera evidenziare il particolare e lodevole impegno che i 5 Rioni faentini hanno messo in campo in occasione del “Torneo degli Alfieri Bandieranti e Musici” svoltosi lo scorso fine settimana, al fine di superare le problematiche determinate dall’assenza dei Giudici Federali Fisb. Sono stati mesi intensi in cui esponenti di tutti i Rioni si sono generosamente spesi, pur consapevoli delle difficoltà a cui si andava incontro, e sono attivamente “entrati in scena” per garantire alla città questa manifestazione ed il regolare svolgimento del Torneo, rinviato a settembre per via della devastante alluvione che in primavera ha colpito la nostra Faenza.
E’ stato un periodo difficile in cui la situazione di stallo in ambito federale ha costretto i Rioni a costruire da zero una macchina in grado di consentire la disputa delle gare e questo è stato possibile anche grazie al supporto dell’Amministrazione e dell’Ufficio Cultura del Comune di Faenza. Tra sabato e domenica sono state coinvolte più di 50 persone; i giorni antecedenti la manifestazione sono stati frenetici con tantissime decisioni da prendere e questioni di cui occuparsi. Poi la gara, tutto è filato via liscio, senza intoppi, con risultati che rispecchiavano lo spettacolo di altissimo livello che si stava compiendo in campo e con tempi di attesa contenuti, con un andamento generale ben sopra le migliori aspettative.
Prima del Torneo l’accordo tra i Rioni è stato di massima trasparenza: le schede sarebbero state tutte pubbliche e sarebbero state fatte le opportune verifiche. Le verifiche hanno portato alla luce due aspetti: uno estremamente positivo che riguarda la serietà e la professionalità con cui ogni giudice faentino ha giudicato gli esercizi presenti in gara e un aspetto purtroppo negativo, ovvero un errore nel software che elabora il punteggio Musici.
In merito a quest’ultimo, sono entrati in campo i più esperti di ogni Rione e, fianco a fianco, si sono adoperati e aiutati, a prescindere dai colori, per calcolare, verificare e ricalcolare a mano i risultati corretti.
Una volta ripristinato il programma è stato possibile dunque definire la giusta classifica della specialità Musici che è la seguente:
- Rione Nero 28.70
- Rione Verde 27.81
- Borgo Durbecco 27.76
- Rione Giallo 17.03
- Rione Rosso 14.61
Viene ad aggiornarsi di conseguenza anche la classifica della Combinata per la quale comunque non cambia il primo classificato:
- Rione Nero 14
- Rione Giallo 18
- Borgo Durbecco 19
- Rione Verde 20
- Rione Rosso 29.4
Il Consiglio dei 10 (organismo tecnico di consulenza del Comitato Palio a cui fanno capo gli aspetti organizzativi in materia di bandiere) a nome del suo Presidente Alberto Morini, consapevole del danno provocato agli atleti dall’una e dall’altra parte, comunica il sincero e profondo dispiacere per l’accaduto. Scuse che oltre che ai gruppi interessati, vogliono andare anche alla cittadinanza:
“ Il nostro scopo è stato, è e sempre sarà quello di dare spettacolo mentre gareggiamo e speriamo che possiate voi scusare noi se vogliamo essere sicuri che il premio che al vincitor compete si trovi effettivamente nella sede in cui merita di essere, a costo di rovinare un pochino lo spettacolo che è andato in scena. Per noi è molto importante che i risultati siano credibili, per il rispetto nei confronti degli atleti e di chi si è impegnato per rendere possibili queste gare. Non crediamo che la misura del successo di quello che abbiamo fatto sia solo in questo errore che, purtroppo dobbiamo ammettere, inficia il risultato che è comunque straordinario e ci riempie di orgoglio. Abbiamo dato il massimo, molti di noi hanno messo da parte il proprio gruppo e i propri colori per il bene della manifestazione e forse è arrivato il momento giusto per confrontarsi, trovare una soluzione ai problemi che ci hanno portato fino a qui e tornare a fare quello che più ci piace, che è suonare e sbandierare per la nostra città”
Il Comitato Palio ritiene importante sottolineare come la forte condivisione di intenti da parte di tutti gli attori in campo (Amministrazione Comunale, Gruppo Municipale e 5 Rioni), al di là e al di sopra della normale competitività tra i gruppi rionali, abbia comunque garantito alla Città la continuità di questo tradizionale spettacolo, unico nel suo genere, che richiama passione, aggregazione e amore per questa storica arte che da sempre contraddistingue e completa gli eventi legati al Niballo Palio di Faenza.
I Rioni di Faenza hanno avuto la forza per rialzarsi, nonostante tutto, e di fare ciò che meglio gli riesce: fare squadra, unendo insieme la loro passione, che mette davanti a tutto valori profondi e sinceri come il senso di appartenenza ad una comunità, come hanno ben dimostrato in questo anno durissimo mettendosi a disposizione della Città durante l’emergenza alluvione.