Un viaggio tra le eccellenze italiane per gli studenti dell’Istituto Persolino-Strocchi
Lunedì 24 febbraio gli studenti della classe 4A Web Community dell’Istituto Persolino-Strocchi hanno avuto l’opportunità di immergersi in due esempi di aziende italiane rinomate in tutto il mondo: l’Acetaia Valeri a Magreta di Formigine e il Museo Ferrari a Maranello. L’iniziativa si è svolta sotto la guida del docente di Economia Aziendale, Esposito Michelangelo. Una giornata ricca di esperienze formative che ha permesso agli studenti di approfondire temi legati all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e al marchio Ferrari, simboli indiscussi del made in Italy.

La mattinata è iniziata con la visita all’Acetaia Valeri, un luogo dove la tradizione e la passione per l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena sono tramandate di generazione in generazione. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di scoprire in prima persona le fasi della produzione di questo prezioso condimento, dalla selezione delle materie prime alla lunga maturazione nelle botti di legno. La degustazione finale ha rappresentato un momento di autentica sorpresa, lasciando tutti senza parole per la qualità del prodotto.
“Ci hanno aperto la loro casa e, con passione ed entusiasmo, ci hanno spiegato il processo che rende unico l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il vero oro nero di questa terra” – ha dichiarato il professor Esposito Michelangelo.

Nel pomeriggio, gli studenti si sono diretti a Maranello per visitare il celebre Museo Ferrari. Qui, hanno avuto l’opportunità di immergersi nel mondo del Cavallino Rampante, esplorando la storia e le innovazioni che hanno portato Ferrari a diventare un marchio di fama mondiale. La visita ha permesso ai ragazzi di ripercorrere le tappe fondamentali della casa automobilistica, dalle sue origini e dalle difficoltà affrontate durante la Seconda Guerra Mondiale, fino alla visione rivoluzionaria di Enzo Ferrari, che ha trasformato la sua passione in un’icona globale dell’automobilismo.
Oltre a esplorare le fasi della produzione, dal design alla realizzazione e ai test, gli studenti hanno partecipato al laboratorio “Red Campus Marketing”. In questo spazio interattivo, hanno avuto l’opportunità di approfondire temi cruciali come il posizionamento del brand e l’importanza della comunicazione strategica nel mondo delle grandi aziende.
“Questa esperienza ha permesso agli studenti di comprendere meglio le dinamiche economiche e strategiche che caratterizzano aziende di eccellenza come Ferrari. Il laboratorio ha offerto un’analisi approfondita degli aspetti legati al brand positioning, alla simbologia aziendale e alle strategie di mercato, con un focus particolare sul valore del made in Italy e sull’internazionalità del marchio Ferrari” – ha commentato il professor Esposito.

Le visite aziendali si inseriscono all’interno di un percorso didattico volto a coniugare teoria e pratica, consentendo agli studenti di toccare con mano realtà produttive di altissimo livello. Come previsto dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), queste esperienze contribuiscono a una maggiore comprensione di contesti concreti, favorendo l’apprendimento esperienziale.
“La giornata è stata ricca di entusiasmo, emozioni ed esperienze nuove, che non solo hanno accresciuto le conoscenze tecniche degli studenti, ma hanno anche rafforzato lo spirito di gruppo, la collaborazione e il senso di appartenenza alla scuola” – ha concluso il Prof. Esposito.
“Un ringraziamento speciale va al personale del Museo Ferrari per la competenza e la disponibilità dimostrata nell’accogliere gli studenti, trasmettendo loro la passione per un marchio che continua a scrivere la storia dell’automobilismo mondiale”.