In occasione della giornata mondiale per la Disabilità l’Istituto Comprensivo San Rocco di Faenza propone il tradizionale progetto di istituto “ È Normale essere differenti”.

Il tema di questa edizione sviluppa il concetto della vicinanza e della lontananza traendo ispirazione da “Wontanara”, parola della Guinea.

La giornalista Claudia De Lillo, conosciuta anche con il sinonimo di Elasti, scrittrice,curatrice di una rubrica su D di Repubblica e di un blog personale oltrechè presenza su  Rai Radio 2 nella popolare trasmissione Caterpillar, ha indicato e spiegato la parola “wontanara” in un suo articolo.

“Wontanara”  letteralmente significa “tutti insieme”, ma in realtà è molto di più.   “Wontanara”  si dice a qualcuno che è angosciato per qualcosa, che ha un problema, che è triste o si sente perso; vuol dire: “Non ti preoccupare, non sei solo, ci siamo noi, insieme riolveremo tutto, insieme si supera ogni cosa”

L’ispirazione  nasce dal desiderio di tutti di ritrovare lo spirito di amicizia, di vicinanza , di ristabilire connessioni umane, di sentirsi parte di una comunità, mutata dagli eventi e che in qualche modo risulta dissonante rispetto al passato.
Vuol dire che tutto o quasi è rimasto al posto di prima, ma che niente funziona più esattamente come prima. E che tutto sembra più instabile e precario.

Ritrovare la vicinanza mantenendo la distanza , recuperare la vicinanza, dopo tanta distanza può risultare complesso ed anche incutere timore. 
Dunque, nello spirito di Wontanara, g
li alunni dei tre ordini di scuola dell’istituto hanno realizzato cartelloni, manufatti, collane dell’amicizia  ispirati da letture e video su questo tema, proponendo il rito Kula delle  Isole Trobriand: uno scambio di oggetti, rituale usato come mezzo di costruzione e rafforzamento di rapporti amicali e relazionali tra persone.  Gli elaborati esposti costituiscono  la mostra allestita nell’atrio dei vari plessi. La scuola secondaria ha realizzato una traduzione in CAA della lettura di  ispirazione, illustrata da alcuni studenti mentre gli alunni dell’istituto  si sono collegati via meet con l’aula magna della scuola secondaria Bendandi per partecipare alla lettura di alcuni brani tradotti nelle lingue originarie da parte di una rappresentanza di alunni stranieri.

La visita dell’assessora all’Istruzione Martina Laghi, ha contribuito a rendere importante e riconosciuto un progetto sulla  materia della diversità sulla quale, da sempre, l’istituto  tutto è sensibilmente coinvolto ed impegnato .