Sabato 10 maggio, in occasione delle celebrazioni per la Beata Vergine delle Grazie patrona della città, è in programma la tradizionale cerimonia della Donazione dei Ceri che, come ogni anno, apre il calendario delle manifestazioni del Niballo Palio di Faenza.
Come si svolgerà la cerimonia
I cortei dei cinque Rioni faentini e del Gruppo Municipale si ritroveranno alle ore 17.30 in Piazza Nenni e alle 17.45 si muoveranno lungo via Pistocchi, Severoli, piazza del Popolo e piazza della Libertà. I musici, una volta arrivati sul sagrato della Cattedrale, si schiereranno ai lati della porta di ingresso, mentre il corteo muoverà verso l’entrata in Cattedrale chiamato da S.E. il Vescovo mons. Mario Toso.
Ogni delegazione rionale sarà composta da un tamburino, due sbandieratori, un ‘porta-cero’, due figure, un ‘porta-gonfalone’, due ‘armati’, un Cavaliere giostrante e il Capo Rione. Il Gruppo Municipale sarà composto invece da tre chiarine, cinque tamburini, un ‘porta-gonfalone’, un ‘porta-cero’, il reggente del Gruppo Municipale, il Podestà della Giostra, un notabile, quattro armati, tre ‘rotellini’ e il Maestro di Campo. Anche quest’anno saranno presenti alla cerimonia cinque tra i Cavalieri che correranno le Giostre della Bigorda d’Oro e del Palio, uno per ogni Rione, che si posizioneranno nei pressi della Cappella della Beata Vergine delle Grazie. Saranno presenti: Marco Beccacece (Borgo Durbecco), Davide Ricci (Rione Giallo), Matteo Tabanelli (Rione Nero), Matteo Rivola (Rione Rosso), Daniele Ravaioli (Rione Verde).
Durante l’Offertorio, i ‘porta-cero’ del Gruppo Municipale e dei Rioni verranno chiamati dal Maestro di Campo e si porteranno sulla navata centrale in prossimità del gruppo dei Capi Rione; a quel punto, il Capo Rione affiancherà al proprio ‘porta-cero’ e, insieme, offriranno all’Officiante il cero. La cerimonia sarà anche l’occasione per mostrare per la prima volta alla cittadinanza il drappo 2025: infatti, terminata la consegna dei ceri da parte di tutti i Rioni, S.E. il Vescovo donerà simbolicamente alla Città, rappresentata dal Sindaco e dal Gruppo Municipale, il Palio dipinto quest’anno dall’artista Massimo Sansavini.
Infine, al termine della Santa Messa, sul sagrato del Duomo, avrà luogo la parte conclusiva della celebrazione con la benedizione dei Cavalieri e contestualmente il drappo verrà condotto all’esterno per essere presentato pubblicamente alla cittadinanza in attesa in Piazza del Popolo. Il drappo verrà successivamente esposto presso l’Altare della Cappella della Beata Vergine delle Grazie dove resterà fino al 22 giugno, giorno della disputa del Niballo Palio di Faenza, quando alle ore 16.00 uscirà dalla Cattedrale per essere portato in Corteo al Campo della Giostra e successivamente consegnato al Cavaliere e Rione vincitore.

























































