Torna domani e durerà fino a lunedì 12 febbraio la GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco in 5.000 farmacie italiane che espongono la locandina dell’iniziativa (l’elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org). I cittadini sono invitati a donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi.

I farmaci raccolti (598.178 confezioni nel 2023, pari a un valore di 5.010.685 €) saranno consegnati a 1.900 realtà benefiche che si prendono cura di almeno 427.000 persone in condizione di povertà sanitaria, offrendo gratuitamente cure e medicine. Il fabbisogno segnalato a Banco Farmaceutico da tali realtà supera il milione di confezioni di medicinali. Una vera emergenza, per la quale è richiesta una vera e propria mobilitazione: si invitano cittadini a recarsi appositamente in farmacia per donare un farmaco.

Servono soprattutto antinfluenzali e medicinali pediatrici, antifebbrili, analgesici, preparati per la tosse e per i disturbi gastrointestinali, farmaci per i dolori articolari e muscolari, antistaminici, disinfettanti, vitamine e sali minerali.

I DATI DELL’EMILIA-ROMAGNA

In Emilia Romagna la Raccolta si svolgerà in 522 farmacie. I volontari del Banco saranno presenti sabato 10 febbraio. Nel 2023 sono stati oltre 2300 i volontari e 1820 i farmacisti coinvolti nella raccolta.  I farmaci raccolti sosterranno 198 realtà benefiche del territorio regionale che hanno espresso un fabbisogno di 77.600 confezioni di farmaci. Durante l’edizione del 2023 sono state raccolte 53.484 confezioni (pari a un valore di 477.383 euro) che hanno aiutato 40.203 ospiti di 198 enti assistenziali.

“È purtroppo un dato incontrovertibile che la povertà sanitaria bussi con forza crescente anche alla porta di regioni come la nostra, idealmente caratterizzate da un’alta qualità di vita e da un alto livello assistenziale – è il commento di Achille Gallina ToschiPresidente Federfarma Emilia-Romagna. – Purtroppo la situazione sociale è molto articolata e complessa e assistiamo a forme di povertà sanitaria del tutto nuove: per questo anche quest’anno partecipiamo attivamente alla Giornata di Raccolta del Farmaco, che ci consente di essere concretamente vicini a chi ne ha più bisogno. La farmacia è il primo punto di riferimento per la salute, spesso anche per chi non può permettersi le cure: come farmacisti siamo quindi particolarmente sensibili alla tematica e viviamo questo impegno come parte integrante della nostra missione al servizio della salute di tutti, anche dei più fragili”.

 

La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere SocialiFederfarmaFofiFederchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci AccessibiliIntesa Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa. La GRF è realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di IBSA Italy, Teva Italia, EG Stada Group e DHL Supply Chain Italia e al sostegno di DOC Generici, Accord Healthcare, Piam Farmaceutici, Zentiva Italia e Zuccari.

La Raccolta è supportata da RAI per la Sostenibilità – ESGMediafriendsLa7Sky per il sociale e Pubblicità Progresso.

L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 19.000 farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare la GRF la sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno ci saranno oltre 25.000 volontari.

“Donare un farmaco è un gesto semplice e può essere determinante per la salute di chi non può permetterselo. Contribuisce in maniera importante al bene di chi lo riceve. Ma anche di chi lo dona. Perché, in fondo, compiere il bene è una parte inscindibile della legge scritta nel cuore di ogni persona, è una componente della stessa struttura umana: «siamo venuti al mondo perché qualcuno ci ha accolti, siamo fatti per l’amore, siamo chiamati alla comunione e alla fraternità» ha detto Papa Francesco in previsione della Giornata Mondiale del Malato, che cade proprio durante la settimana di raccolta. La gratuità, insomma, è una dimensione essenziale della nostra anima. Basterebbe questo non solo per donare un farmaco a chi ne ha bisogno, ma anche per comprendere come sarebbe così semplice costruire un mondo di pace” dichiara Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Ets.

“La responsabilità sociale è nel DNA della farmacia: per tale motivo anche quest’anno partecipiamo attivamente alla Giornata di Raccolta del Farmaco. Un’iniziativa importante per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno – afferma Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale. – “I farmacisti in farmacia, in quanto parte integrante del tessuto sociale, sono sensibili alle disuguaglianze sanitarie, purtroppo presenti in molte parti del nostro Paese. Negli ultimi anni si è verificato un aumento del disagio economico e della povertà sanitaria: i farmacisti ne hanno piena coscienza come professionisti della salute, perciò si impegnano costantemente nei confronti della comunità e dei più fragili”.

“Anche quest’anno la FOFI è al fianco di Banco Farmaceutico in questa importante iniziativa di solidarietà che si avvale del contributo fattivo dei farmacisti per fornire un aiuto concreto alle persone più indigenti – ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) –. Ringrazio tutti i colleghi che hanno aderito numerosi, a conferma della grande sensibilità e attenzione nei confronti delle comunità in cui operano e dell’impegno costante di tutta la categoria per garantire la tutela alla salute quale diritto fondante della nostra società. La Giornata di Raccolta del Farmaco, resa possibile grazie al contributo di migliaia di volontari e alla grande generosità degli italiani, ci ricorda il valore sociale del dono, oggi più che mai, per tendere una mano a chi ha più bisogno”.