Grande successo di pubblico ieri in casa Confcommercio Ascom Cervia per l’omaggio a Silvano Collina, promotore di iniziative celebri divenute storiche come la ‘Marinata di Primavera’ e la ‘Pola-Cervia’.
All’incontro erano presenti Massimo Medri, Sindaco di Cervia, Nazario Fantini Presidente Confcommercio Ascom Cervia, Cesare Brusi Direttore Confcommercio Ascom Cervia, Gianni Casadei Presidente Federalberghi Ascom Cervia, Renato Lombardi storico, Massimo Previato giornalista e scrittore e Peppino Manzi Barman.
Durante il pomeriggio sono state consegnate tre targhe commemorative a Monica, Barbara e Cesare Collina figli di Silvano Collina.
Il testo reca la scritta “Silvano Collina, una figura strategica, ancora oggi simbolo degli anni d’oro del turismo rimasti nella memoria di tanti turisti e cittadini. Grazie alle idee fortunate di Silvano, alla sua impostazione imprenditoriale e al suo animo istrionico la nostra città vive ancora oggi nelle memorie dei turisti che tramandano alle nuove generazioni giornate indimenticabili, irripetibili ed emozionanti”.
Un omaggio alla sua figura, divenuta unica nel panorama cervese, che ha consegnato lustro e ammirazione alla nostra città grazie a eventi irripetibili come la ‘Marinata di Primavera’ e la ‘Pola Cervia’.
Durante il pomeriggio sono stati diversi gli interventi a ricordo della figura di Silvano Collina.
Il direttore di Confcommercio Ascom Cervia Cesare Brusi ha spiegato «Silvano Collina è stato capace di creare eventi in grado di richiamare gente come oggi non ci si riesce più. La ‘Pola-Cervia’ e la ‘Marinata di Primavera’ sono eventi unici e questo evento è un incontro nella quale ricordiamo un amico. Ci è sembrato molto bello mettere insieme questi ricordi. Chi altri ha più pensato a pranzi in acqua?»
Il presidente di Confcommercio Ascom Cervia Nazario Fantini ha raccontato «Di Collina parlano ancora le immagini fotografiche. Diventare celebri con il lavoro è difficile. Collina è diventato famoso lavorando nella propria azienda. Mi auguro che, dopo questa emergenza sanitaria, torni il boom economico tipico di quegli anni. Oggi è fondamentale conoscere il passato perché senza sapere da dove veniamo non sapremo dove andare».
Anche il sindaco di Cervia Massimo Medri ha portato i suoi saluti «Quando ho saputo di questa giornata non sono potuto mancare perché ci tenevo moltissimo. Silvano Collina è una di quelle figure di cui ho sempre sentito parlare durante tutta la mia esperienza. Non solo dagli albergatori ma anche da persone legate al mondo del mare, della salina e del teatro. Con la sua creatività ha ideato occasioni per portare Cervia nel mondo. Fa parte di quella galleria di personaggi che hanno fatto la storia di Cervia segnando un percorso con il loro lavoro e attaccamento alla città».
Il presidente di Federalberghi Ascom Cervia Gianni Casadei ha raccontato «Il legame con Silvano Collina è importante perché oltre ad essere stato un grande albergatore e pioniere del sistema turistico ha organizzato eventi importantissimi e fondamentali a Cervia. Rielaboriamo quello che i grandi del passato hanno fatto riproponendolo oggi perché l’ospitalità resta la nostra grande carta vincente».
Lo storico Renato Lombardi ha aggiunto «Un personaggio straordinario, creativo con una grande immaginazione. Questa creatività, diceva, gli veniva dall’essere ‘artista e pittore per tutto l’anno e albergatore in l’estate’. Lui applicava la creatività al lavoro con risultati straordinari. Diceva ‘se facciamo gli albergatori divertiamoci facendolo e facciamo divertire i nostri ospiti’. I ‘cocktail del venerdì in acqua’, le iniziative nella ‘tavernetta dell’albergo’, il ‘treno dell’amicizia’ e il ‘volo dell’amicizia’ sono alcuni dei momenti di forte animazione per coinvolgere i turisti legandoli ancora di più al luogo di vacanza. È stato poi fondamentale per le relazioni pubbliche con le sue mostre di pittura negli Stati Uniti e in Europa. Per questo alla ‘Marinata di Primavera’ venivano tanti giornalisti per parteciparvi».
Il giornalista e scrittore Massimo Previato, che su Silvano Collina sta scrivendo un libro, ha raccontato «Silvano Collina voleva diventare un grande albergatore e lo è diventato. Voleva diventare un grande artista e lo è diventato. E anche io ho realizzato un sogno: in questi mesi in cui ho scritto il libro, con Silvano ho viaggiato con lui nella ‘Marinata di Primavera’ con lui ho fatto la ‘Pola-Cervia’ e con lui ho pescato. Silvano aveva rivoluzionato il concetto di vacanza che per lui era vita e felicità».
Il barman storico Peppino Manzi ha ricordato «Io sono uno di quelli che ha preso esempio da questi personaggi. Ricordo la sua passione e la sua professionalità. Lui aveva fantasia, e appassionava gli ospiti e, soprattutto, li faceva divertire».
Cesare Collina, figlio di Silvano, ha spiegato commosso «Sono molto onorato nel sapere che mio babbo abbia lasciato un segno, a breve uscirà un libro su di lui affinché la sua figura possa essere conosciuta anche dalle nuove generazioni come esempio e ravvivare il ricordo in chi lo ha conosciuto»
Ha condotto l’evento l’attore e formatore Norberto Midani. Gli interventi sono stati scanditi dagli intermezzi musicali di Rossano Scaioli, Tino Giunchi e Rossella Giannini.