Il comitato per il ritiro di ogni autonomia differenziata, per l’unità della Repubblica e l’uguaglianza dei diritti della provincia di Ravenna  e il P.R.C della provincia di Ravenna, organizzano un incontro alla Sala Buzzi di via Berlinguer per dire NO a qualsiasi autonomia differenziata e dire NO alla riforma del premierato voluta da questo governo. L’incontro è previsto per venerdì 22 marzo, alle 20.30. Parteciperanno Gianluigi Pegolo, della direzione nazionale del PRC, e Domenico Gallo, già presidente di una sezione della Corte di Cassazione e componente dell’esecutivo del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale. Interverranno inoltre rappresentanti di Cgil, Arci, Anpi, Cosulta Antifascista e Comitato in difesa della Costituzione.

“Con l’autonomia differenziata si andrebbe a dividere il paese, non solo i diritti di chi nasce in una regione ricca non potrebbero essere uguali a chi nasce in una regione povera, ma verrebbero messi in discussione i principi fondamentali di uguaglianza presenti nella Costituzione per tutti i cittadini e le cittadine, e questo avverrebbe in qualsiasi regione.
Scuola lavoro e sanità non potrebbero mai essere garantiti in eguale misura nemmeno nelle regioni ritenute ricche.
Ecco perché il comitato contro ogni AD di Ravenna ha contribuito alla raccolta di oltre 6000 firme per la presentazione di una Lip regionale che chiede l’interruzione della richiesta da parte della regione E.R. di ulteriore autonomia.
Con il premierato invece, si cerca di portare l’ennesimo attacco alla nostra Costituzione cercando di minarne le fondamenta.
Per noi la via maestra è un’altra:
Chiediamo che vengano garantiti  pari diritti a tutti i cittadini e le cittadine di questo paese a partire da temi fondamentali come scuola sanità e lavoro, a prescindere da dove si nasce , così  come chiediamo che finalmente venga applicata una volta per tutte la nostra Costituzione nata dalla Resistenza”.