Pubblichiamo la nota stampa diffusa dall’Ausl Romagna in risposta alla richiesta del consigliere comunale Alvaro Ancisi di un intervento della Corte dei Conti in merito all’affitto dell’azienda sanitaria del Pala De André per organizzare la campagna vaccinale contro il coronavirus:

È sacrosanto oltreché giusto che un consigliere comunale, come in questo caso il dott. Alvaro Ancisi, chieda conto di come vengono spesi i soldi pubblici. Così come è altrettanto doveroso, da parte di Ausl Romagna rendere conto  in modo trasparente delle scelte compiute,  attraverso la documentazione e gli atti. Cosa prontamente fatta dall’Azienda, appena giunto il question time da parte del consigliere.

Vogliamo allo stesso tempo  precisare che  per il caso sollevato e riferito al contratto con il Pala De Andrè e le altre sedi vaccinali citate, non è certamente difficile venirne a capo, perché lo sforzo richiesto dall’ “inchiesta” del Consigliere Ancisi richiede la semplice consultazione del sito aziendale, in quanto, come è giusto che sia per una Pubblica Amministrazione, che si dichiari trasparente, tutti gli atti, contratti e relative planimetrie, sono scaricabili con un click. 

L’Azienda, convinta del proprio operato, è pronta a fornire tutte le informazioni e gli atti, qualora ne venisse fatta ulteriore richiesta, anche da parte degli Organi di controllo, cui fa riferimento il consigliere Ancisi”.