Venerdì 20 giugno, alle ore 18.00, a Bottega Bertaccini, Sandra Bonzi presenta il suo libro “Una parola per non morire” (Garzanti).
Dialoga con l’autrice Francesco Ballardini.

Col suo terzo libro “in giallo”, Sandra Bonzi porta il lettore in una Milano attonita, ferita e silenziosa per la scomparsa (o il rapimento?) di una ragazzina. Dopo i primi mesi di tito­loni sui media, la sua vicenda sem­bra essere caduta nell’oblio. La gior­na­li­sta Elena Donati prende molto sul serio i suoi inca­ri­chi di cro­naca e si tra­sforma in detec­tive. Mis­sione non facile ma, aiu­tata dalla sgan­ghe­rata com­bric­cola fami­liare e da un paio di col­le­ghi, la gior­na­li­sta decide di intra­pren­dere que­sta dif­fi­cile inda­gine.E in uno sce­na­rio mila­nese — descritto con tutte le sue manie e idio­sin­cra­sie — la scrit­tura arguta di San­dra Bonzi cat­tura fino all’ultima pagina.

Sandra Bonzi da oltre trent’anni vive a Milano. Laureata in Scienze politiche, giornalista, ha lavorato nell’ambito della comunicazione in televisione e nel cinema. Ha firmato numerose rubriche su periodici e quotidiani. Nel 2022 e nel 2023 ha pubblicato con Garzanti i primi libri di una serie crime “Nove giorni e mezzo” e “Il mio nome è Due di Picche”. Con il marito, l’attore Claudio Bisio, ha scritto “Doppio Misto – Autobiografia di coppia non autorizzata” (Feltrinelli, 2008).