Questa mattina l’amministrazione comunale ha partecipato alla cerimonia di intitolazione dell’Istituto Comprensivo Carchidio-Strocchi a Giancarlo Cerini, una delle figure di spicco della pedagogia italiana del Novecento. Alla cerimonia hanno preso parte anche rappresentanti di altri istituti scolastici e delle istituzioni regionali e locali, a testimonianza dell’importanza di questo momento per tutto il mondo dell’educazione.

Giancarlo Cerini, nato nel 1951 e scomparso nel 2021, è riconosciuto come il ‘Maestro dei maestri’: autore di decine di saggi, articoli e promotore di innumerevoli convegni, ha formato intere generazioni di insegnanti. È stato maestro elementare, dirigente dell’Ufficio scolastico e consulente per il Ministero dell’Istruzione. Tra i suoi contributi più noti, lo studio sul sistema educativo nella fascia 0-6 anni e il suo impegno nella costruzione della scuola pubblica italiana del secondo dopoguerra.

L’evento si è aperto nel teatro dell’Istituto con i saluti istituzionali, seguiti dall’intervento della Dirigente Scolastica Marta Saragoni. A seguire, le testimonianze di chi ha lavorato fianco a fianco con Cerini, condividendo ricordi e riflessioni sul suo instancabile impegno nel mondo della didattica. La mattinata è stata impreziosita dall’esibizione del coro degli studenti.

Ci si è poi spostati nel giardino della scuola, dove è stata svelata la targa commemorativa dedicata a Cerini. Con grande soddisfazione, l’Istituto Comprensivo del Borgo, nato oltre vent’anni fa dall’unione delle scuole elementari Carchidio, delle medie Strocchi, degli istituti di Reda e di numerose scuole dell’infanzia, porta ora il nome di questo straordinario pedagogista.

L’intitolazione rappresenta un gesto di profonda consapevolezza: l’impegno a custodire e attualizzare la preziosa eredità culturale e valoriale che Giancarlo Cerini ha lasciato alla scuola italiana. Il momento della scopertura della targa, che da oggi ricorderà nel cortile della scuola del Borgo la sua eccezionale biografia, è stato condiviso con il corpo docente, numerosi dirigenti ed ex dirigenti scolastici, alunni e alunne. Un’occasione intensa di riflessione e memoria, dedicata a una figura a cui la nostra comunità è profondamente legata.