“Arona, guidata da un sindaco della Lega, è un centro turistico–terziario di 13.680 abitanti della provincia di Varese sulle sponde del lago Maggiore, venuto alla ribalta il 25 febbraio scorso per avere istituito il primo sportello pubblico italiano per aiutare i cittadini vulnerabili (anziani ultra 75enni, disabili certificati e soggetti in difficoltà economiche con bonus energia), che sono 11 milioni e mezzo in Italia, a risparmiare sulle bollette elettriche assai gravose e spesso insostenibili.
Se in difficoltà a navigare su internet per procurarsi tariffe migliori passando dal mercato libero o tutelato dell’elettricità al sistema a tutele graduali, essi possono risolvere il problema recandosi presso lo sportello denominato appunto: “VIENI IN COMUNE PER PASSARE AL SERVIZIO A TUTELE GRADUALI”. Aiutandoli a compiere tutte le operazioni di passaggio, esso consente, a fronte di una bolletta media annua di oltre 700 euro, di risparmiarne almeno 113. Presentandosi di persona, occorre portare con sé solo un documento d’identità, l’ultima bolletta elettrica, il proprio indirizzo mail, il telefono cellulare e l’eventuale IBAN bancario. Il servizio, essendo finanziato con fondi europei del PNRR, è indirizzato non solo ai cittadini di Arona, ma a tutti gli aventi diritto che intendono passare al servizio a tutele graduali.
L’idea meriterebbe di essere raccolta ovunque, a cominciare, per quanto ci riguarda, dal nostro Comune. Chiedo pertanto al sindaco di Ravenna, la cui amministrazione dispone di risorse e mezzi di tutto rilievo, se ritiene possibile istituire il suddetto sportello anche nella nostra città, o altrimenti quali ne siano gli impedimenti.”


























































