La comunità di Voltana piange la scomparsa di Sergio Ricci, uomo che ha segnato in modo indelebile il mondo della cooperazione agroalimentare e della vita sportiva del territorio.

Professionista stimato e dirigente di grande esperienza, Ricci ha dedicato oltre cinquant’anni della sua carriera al settore carni, ricoprendo ruoli di vertice per alcune delle più importanti realtà cooperative dell’Emilia-Romagna, a partire dalla Comacar di Voltana. La sua competenza e visione manageriale lo avevano portato a operare anche nel Sud Italia, dove aveva guidato complessi industriali di rilievo nazionale, diventando un punto di riferimento per l’intero comparto.

Accanto all’impegno professionale, Sergio Ricci ha sempre coltivato una profonda passione per lo sport, in particolare per il calcio giovanile. A Voltana il suo nome è legato indissolubilmente alla crescita e alla promozione dell’attività sportiva come strumento educativo e di aggregazione, valori che ha sostenuto con costanza e dedizione nel corso degli anni.

Dopo aver affrontato con grande dignità otto mesi di malattia, si è spento nella serata di sabato 20 dicembre. Lascia la moglie Magda, le figlie Claudia e Mara e l’amato nipote Filippo Maria.

Con la sua scomparsa, Voltana perde non solo un dirigente di alto profilo, ma soprattutto una figura umana capace di coniugare competenza, passione e senso di comunità. Un’eredità fatta di lavoro, sport e valori che resteranno vivi nel ricordo di chi lo ha conosciuto.