“Ponte di Porto Fuori: riaprirà solo a fine aprile”

Così l’ing. Aldo Castellari, Responsabile Struttura Territoriale Emilia-Romagna di Anas, ha risposto lo scorso 20 marzo alla richiesta da me inviatagli ben 2 settimane prima.

Nella mia missiva chiedevo all’Ing. Castellari di indicarmi la data di apertura del nuovo ponte di Porto Fuori. Ecco il testo della sua risposta: “(…)A seguito di tale varo e delle ulteriori opere di completamento (realizzazione della sovrastruttura stradale, delle barriere, degli impianti, della segnaletica e delle finiture) sarà possibile procedere alla riapertura al traffico della statale alla fine del mese di aprile.”
Le ragioni del ritardo, sempre secondo quanto mi scrive l’Ing. Castellari di Anas sono: “sostanzialmente da ascriversi alle condizioni metereologiche avverse che hanno comportato una dilatazione dei tempi per le attività legate ai movimenti di materia e alla realizzazione delle opere di cemento armato propedeutiche al varo.”
Motivazioni che, a dirla tutta, non ci convincono pienamente.

All’Ing. Castellari ho chiesto espressamente di vigilare affinché i lavori si concludano senza ulteriori ritardi, evitando così ulteriori disagi per residenti ed attività di Porto Fuori e delle frazioni limitrofe, già provati dalle lungaggini del cantiere per gli interventi su via Bonifica, chiuso recentemente. In precedenza, ho cercato di raccogliere informazioni dal Dirigente del Servizio Strade del Comune di Ravenna Ing. Guerrini, il quale per ben 2 volte, il 10 e il 18 Marzo, ha affermato per iscritto di non sapere nulla circa la proroga dei lavori.

Considerando che, in prima battuta, la riapertura era stimata per il 31 Marzo, è davvero sconcertante che il Dirigente del Comune direttamente interessato ai lavori, non abbia alcuna informazione in merito ad eventuali proroghe a pochi giorni dalla data inizialmente prevista e che non si sia nemmeno preoccupato di mettersi in contatto con ANAS per averne notizia.
Questo denota una certa disattenzione nella gestione diretta ed indiretta dei cantieri per le opere pubbliche sul nostro territorio comunale, di cui tutti noi Ravennati ormai ci siamo resti conto.
Non potendo, quindi, contare sulla supervisione di Assessore e dirigente ai Lavori Pubblici del Comune di Ravenna, sarà mia cura continuare a sollecitare Anas affinché apra il nuovo ponte entro fine aprile, evitando così ulteriori e dannosissime proroghe.