Dopo il successo dell’edizione primaverile, l’associazione “Giardino Dintorni” ripropone i “Giardini Segreti” nella versione autunnale, aprendo di nuovo al pubblico le porte di giardini privati e di aree verdi del territorio ravennate.

Diciassette giardini segreti sparsi fra Ravenna, Russi, Bagnacavallo, Lugo, Alfonsine, Voltana che saranno aperti con ingresso gratuito domenica 27 ottobre dalle 10 alle 17.

Un’occasione per ammirare i cambiamenti dei giardini nelle diverse stagioni, restando affascinati e meravigliati dalle foglie colorate che creano variopinti tappeti sulla terra, le bacche e i nuovi frutti che si offrono agli uccelli. Una splendida opportunità per fare cultura con il territorio e con le infinite variazioni che la natura generosa della campagna ravennate sa offrire, in una cornice di luoghi incantevoli per storia e tradizioni. Si potrà così condividere ed apprezzare il risultato di anni di lavoro che hanno portato a realizzare spazi verdi, ognuno con la sua specificità ed originalità, senza omologazione, in cui scoprire il giardino nelle sue più varie declinazioni.

All’iniziativa aderiscono anche l’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova e l’Oasi Podere Pantaleone di Bagnacavallo, entrambi sedi operative del CEAS Bassa Romagna, il Centro di Educazione alla Sostenibilità. L’Ecomuseo offrirà ai visitatori l’opportunità di ammirare l’etnoparco “Villanova delle capanne” con le splendide costruzioni rurali in canna palustre, numerosi esempi di siepi vive e morte realizzate in salice e l’orto-giardino dei fiori e degli odori dimenticati. Sarà inoltre l’ultima occasione per visitare la mostra dedicata al plaustro, l’esposizione di pizzi inamidati con lo zucchero e la ricca collezione di saliere e pepiere. Ritorna inoltre la mostra fotografica “Lamone: emozioni fra terra e acqua”, realizzata in concomitanza con l’intervento di riqualificazione del percorso cicloturistico lungo il fiume Lamone, tra i comuni di Bagnacavallo, Russi e Ravenna. Si potrà infine curiosare tra i partecipanti ai corsi di intreccio “Raccoglitori creativi” che si cimenteranno con l’intreccio del salice, delle erbe palustri e del fil di ferro.

L’Oasi Podere Pantaleone, al suo trentesimo anno, apre al pubblico per mostrare il bosco nella sua luminosa e meravigliosa policromia autunnale, dal rosso carminio delle foglie del pero selvatico, sorbo e scotano al giallo intenso dell’acero campestre e dell’olmo. Lungo i sentieri si troveranno alberi da frutto di antiche varietà e arbusti di varie essenze con i loro frutti eduli. Questa è l’opportunità per ammirare anche le ultime fioriture autunnali del ciclamino e dell’edera che abbarbicata a tanti tronchi attira tantissimi insetti pronubi fino a creare un intenso ronzio di sottofondo. Tra le chiome degli alberi, per i più attenti, si potranno avvistare, oltre a vari uccelli, anche lo scoiattolo intento a raccogliere le ultime provviste in vista dell’inverno e sentire gli squittii del ghiro. In occasione di Giardini Segreti saranno disponibili le calamite ecologiche in legno e le magliette di cotone biologiche dedicate all’oasi e create in occasione del suo 30-esimo anno.