L’Unione della Romagna faentina ha aderito al progetto regionale per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi.

Il progetto prevede l’erogazione di contributi alle famiglie con bambini da 3 a 13 anni che frequentano centri estivi pubblici o privati.

Il termine di presentazione delle domande di contributo scade venerdì 5 luglio prossimo.

“Abbiamo aderito anche quest’anno” – sottolinea l’assessore alle politiche educative e giovanili del Comune di Faenza Simona Sangiorgi – “al progetto regionale “conciliazione vita-lavoro”, che ci permette di dare un aiuto concreto a quei genitori che, lavorando anche nel periodo estivo, hanno la necessità di organizzare le giornate dei propri figli”.

“Si tratta di una preziosa iniziativa” – conclude l’Assessore – “grazie alla quale possiamo erogare contributi per pagare la retta di frequenza di bambini e ragazzi ai centri estivi e sostenere così i nuovi bisogni legati al mondo del lavoro e delle reti famigliari, che in questi ultimi anni è fortemente cambiato”.

Questi i requisiti richiesti per beneficiare del contributo: cittadinanza italiana e residenza in un Comune dell’Unione; età del minore compresa fra i 3 e i 13 anni (nati dal 2006 al 2016); Isee 2019 relativo a prestazioni agevolate rivolte ai minorenni in corso di validità inferiore a 28 mila euro; famiglie in cui entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglie mono genitoriali) siano occupati, comprese le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità, oppure disoccupato; famiglie in cui anche un solo genitore si trovi in una delle condizioni indicate al paragrafo precedente, nel caso in cui uno dei due genitori non sia occupato in quanto impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza, come definiti ai fini Isee.

Il contributo massimo erogabile è di 336 euro, pari a 84 euro settimanali per un massimo di quattro settimane di frequenza.

La domanda va presentata entro il 5 luglio prossimo presso lo sportello del proprio Comune di residenza.

Il modulo di domanda è reperibile sul sito internet dell’Unione della Romagna faentina e sui siti istituzionali dei comuni aderenti.

Per informazioni e chiarimenti rivolgersi al Servizio Infanzia e servizi integrativi educativi del Settore Servizi alla Comunità dell’Unione della Romagna faentina (tel. 0546 691658).