Come negli scorsi anni, anche quest’anno la Casa Circondariale di Ravenna ha aderito alla campagna di sensibilizzazione europea “Non un mio crimine, ma una mia condanna” promossa dall’Associazione “Bambinisenzasbarre” in collaborazione con la rete Europea Eurochips, organizzando per la 10° edizione, nel pomeriggio odierno, un particolare momento d’incontro tra i detenuti genitori e i loro figli minori in un clima di serenità e di allegria.

L’evento, realizzato presso il campo di calcio dell’Istituto, all’uopo attrezzato con gazebi e una piccola piscina per i bambini, è stato reso possibile grazie alla sinergia tra questa Direzione, l’Associazione “Perepè tazum”, gli amici Gianni e Viola Bambini, la BPER Ravenna e la signora Pirazzini Viviana ai quali vanno i più vivi ringraziamenti per la grande sensibilità dimostrata. Grazie, infatti, alla loro opera e alla grande collaborazione di tutto il personale della Casa Circondariale anche quest’anno, si è riusciti ad animare la festa, in un clima di grande emozione, con la partecipazione di clown e con la realizzazione di una merenda a base di pizza e dolci preparati dagli stessi detenuti che hanno frequentato i corsi per pizzaioli ed operatori della ristorazione.