“Faccio di Tutto” è il tour promozionale di Tricarico, ispirato al recente singolo omonimo lanciato in ottobre. “I live club non sono soltanto il termometro della musica” dice Tricarico “sono fondamentali per decidere la sorte di un artista e di ciò che propone, e io non vedo l’ora di tornarci per questo tour.” E conclude: “Faccio di tutto, non è soltanto il titolo del mio ultimo singolo ma dice, senza svelarlo, anche ciò che farò su quei palchi; dove potrei:

– Cantare i miei brani più noti… e anche quelli nuovi;

– Cantare qualche bella cover;

– Leggere di tutto… anche un quotidiano!

– Suonare il flauto;

– Raccontarvi tante storie di me con tematiche legate alle mie canzoni;

– Stare con voi, punto.”

Francesco Tricarico, poeta metropolitano del terzo millennio, continua ad esprimere la sua poetica lucida quanto amara portando anche dal vivo le sue canzoni dall’iper-realismo spiazzante. Ad ispirare il nome di questo nuovo tour è il titolo del suo singolo più recente, Faccio di Tutto (prodotto da Franco Godi, che co-firma il brano), nel quale, con il suo personalissimo stile compositivo, l’artista viaggia fra sogno e realtà e porta un messaggio autentico che rivela il profondo senso di precarietà della condizione umana e della contemporaneità.

Faccio di Tutto Tour, prodotto in collaborazione con Luca Zannotti di Musiche Metropolitane, vede Tricarico sul palco affiancato dall’inseparabile compagno di viaggio Michele Fazio al piano. Nel corso dello spettacolo non c’è (quasi) nulla di preordinato, se non la certezza di incontrarsi in un territorio condiviso di pensieri limpidi e di belle canzoni (Tricarico ha all’attivo ben undici album, due libri, innumerevoli successi, nonché collaborazioni importanti con grandi artisti per i quali ha composto varie hit nel corso di una carriera prossima ai venticinque anni).

 

Biografia

Era il 2000 e il debutto discografico di Tricarico con “Io sono Francesco” fu spiazzante, quanto illuminante, portando alla popolarità uno dei cantautori più originali dei decenni a seguire, sempre alla ricerca di un linguaggio espressivo insolito ma mai davvero criptico. Dopo la prima canzone, autobiografica, che arriva al primo posto della classifica dei singoli più venduti, e diversi altri singoli, pubblica il primo album “Tricarico” nel 2002, andando poi in tour (apre i concerti di Jovanotti). Nel 2004 arriva il secondo album, “Frescobaldo Nel Recinto”, a cui segue nel 2005 una collaborazione con Leonardo Pieraccioni per il film “Ti amo in tutte le lingue del mondo”. Nel 2007 torna sulle scene prima con un suo singolo, “Un’altra possibilità”, poi collabora al nuovo disco di Adriano Celentano, per cui scrive “La situazione non è buona”. Nel 2008 partecipa al Festival di Sanremo con “Vita tranquilla” (che vince il “Premio della Critica Mia Martini”) e pubblica quindi il terzo album “Giglio”. Torna a Sanremo nel 2009 con il brano “Il bosco delle fragole”. Sempre nel 2009 pubblica il suo primo libro “Semplicemente ho dimenticato un elefante nel taschino”. A fine dicembre 2010 viene annunciata la partecipazione al Festival di Sanremo 2011, dove sarà in gara nella sezione Big con il brano “3 colori”: la canzone viene eliminata nel corso della quarta serata. In contemporanea esce il disco “L’imbarazzo”. A febbraio 2013 esce il brano “L’America”, che anticipa l’arrivo di un nuovo album, ”Invulnerabile”. Nel 2016 esce “Da Chi Non Te Lo Aspetti – Prima Parte”, contenente sei brani inediti e due successi del cantautore. Nel 2019 duetta con Francesco De Gregori in “A Milano non c’è il mare”, in aprile esce il singolo “Abbracciami fortissimo”, che anticipa il nuovo album “Amore dillo senza ridere ma non troppo seriamente” (2021). Sempre nel 2019 esce il suo secondo libro, “Palla persa. Una favola d’amore”. Nel 2023 ritorna con un singolo nuovo e dissacrante, “Mi state tutti immensamente e profondamente sul cazzo 1”, seguito il 13 ottobre da “Faccio di tutto” dove a prevalere è di nuovo la sua inconfondibile vena poetica.

Tricarico, nel corso della sua carriera, ha scritto brani per vari grandi artisti, tra cui Andriano Celentano, Zucchero, Gianni Morandi, Malika. Non solo cantautore ma anche pittore, per la sua opera pittorica collabora dal 2016 con la Galleria Fabbrica Eos di Giancarlo Pedrazzini. Prende parte alla Milanesiana 2022 con la mostra “Doppio Tricarico”, mentre la sua personale “Don’t stop the paint”, dal 30 marzo al 29 aprile 2023 a Milano, segna la riapertura al pubblico della sede storica di Fabbrica Eos Arte Contemporanea in Piazzale Baiamonti.