Giovedì scorso è stato definito un importate intervento di sostegno a favore delle imprese duramente colpite dall’emergenza Covid.19. Il Sindaco di Faenza, in qualità di Presidente dell’Unione della Romagna Faentina, unitamente al Sindaco di Solarolo, delegato al Bilancio e Tributi dell’Unione, hanno incontrato il Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali Faentine, prospettando un’ipotesi di forte riduzione delle tariffe TARI per l’anno 2020, al fine di sostenere le imprese, sgravandole il più possibile da tributi locali, in questo anno per loro pesantissimo.

I Comuni dell’Unione della Romagna Faentina hanno dirottato a favore delle imprese 1.377.000 € di risorse inizialmente destinate dallo Stato a sostegno dei Bilanci comunali, gravati anch’essi da questa emergenza. Queste risorse straordinarie stanziate dai Comuni, unitamente alla riduzione del costo complessivo del servizio rifiuti determinato da provvedimenti di ARERA (l’Autorità di controllo in materia) e dal negoziato fra HERA e Atersir (l’Autority regionale) hanno consentito complessivamente una riduzione del gettito TARI richiesto alle imprese dell’Unione di quasi 2 milioni di €. Si riduce, così, mediamente di quasi il 32% la bolletta TARI per le imprese, con punte di quasi l’83% per le categorie maggiormente colpite. Entro questa settimana i Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo delibereranno lo spostamento delle scadenze di pagamento TARI 2020 al 31 ottobre (1^ rata) e 31 dicembre (2^ rata).

Per molte imprese si tratterà di bollette particolarmente leggere, grazie alle forti riduzioni disposte dai Comuni. Le Associazioni imprenditoriali presenti al Tavolo faentino hanno espresso viva soddisfazione per l’intesa raggiunta, che dovrà comunque essere formalizzata con delibera dei Consigli Comunali nel prossimo mese di settembre. La bolletta TARI, per il 2020, resterà invariata per le utenze domestiche, in base alla considerazione che nel periodo di lockdown le famiglie hanno comunque continuato a produrre rifiuti quanto meno nella stessa quantità di prima. Le imprese invece, che hanno subito la riduzione delle proprie attività, otterranno un significativo sconto sulla Tassa rifiuti. Lo sconto applicato sarà fino all’82% per negozi di abbigliamento e calzature, parrucchieri ed estetiste, cinema, teatri e discoteche. Otterranno invece una riduzione fino al 55% gli alberghi, bar, ristoranti, cartolerie, ferramenta, imprese artigiane per manutenzione casa/auto. Lo sconto scenderà fino al 23% per le attività industriali e le altre attività artigianali, fino a ridursi a circa il 5% per supermercati, generi alimentari, tabaccai, farmacie, banche e studi professionali. Ancora una volta, i Sindaci della Romagna faentina hanno saputo dimostrare come, uniti, si possano trovare risposte efficaci a sostegno dei propri territori.