Un nuovo Patto per la Sicurezza Urbana è stato firmato oggi, martedì 22 luglio, presso la Prefettura di Ravenna dalle Unioni della Romagna Faentina e della Bassa Romagna. L’obbiettivo è rafforzare la collaborazione tra istituzioni, garantire un presidio più efficace del territorio e rispondere al crescente bisogno di sicurezza percepito nei luoghi pubblici e nei centri abitati.
“L’accordo – spiegano – , siglato con il coordinamento della Prefettura e la partecipazione delle Forze dell’Ordine e delle Polizie Locali, rappresenta un importante strumento di cooperazione per migliorare la vivibilità e la tutela del decoro urbano nei territori coinvolti attraverso lo scambio informativo tra le forze di polizia e la polizia locale e la progettazione coordinata di sistemi di videosorveglianza.

Tra gli strumenti previsti infatti, la realizzazione di un nuovo impianto di videosorveglianza per l’Unione della Romagna Faentina, che ha già trasmesso il progetto di fattibilità tecnico-economica per l’installazione di 40 nuove telecamere nei Comuni di Castel Bolognese, Faenza, Solarolo, Brisighella, Riolo Terme e Casola Valsenio.
“Abbiamo costruito un progetto unitario e concreto, pronto per essere finanziato – dichiara Luca Della Godenza, vicepresidente dell’Unione con delega alla sicurezza –. Oggi più che mai è necessario investire sulla sicurezza come presidio di legalità, coesione e fiducia nelle istituzioni”.
Il progetto è stato redatto nel pieno rispetto delle normative tecniche e della disciplina in materia di protezione dei dati personali (GDPR), e rappresenta un modello virtuoso di cooperazione territoriale. L’Unione ha trasmesso la richiesta di finanziamento agli enti competenti e resta in attesa di riscontro”.