“Il settore crocieristico si conferma un pilastro strategico per il turismo e lo sviluppo economico della Romagna. La recente partecipazione al più importante evento crocieristico mondiale, la “Seatrade Cruise Global” di Miami, ha consolidato la reputazione del porto di Ravenna come home port adriatico (cioè, porto di partenza dei passeggeri, non solo luogo di transito veloce). Per il 2026 si prevedono risultati di rilievo che testimoniano una tendenza di forte crescita, con grandi potenzialità per tutto l’indotto turistico e commerciale locale.

Sono in corso importanti investimenti: dragaggio, ormeggi per navi più grandi, nuovo terminal crociere dotato di connessione elettrica da terra, alimentata da un parco fotovoltaico, esempio reale di sostenibilità. Inoltre, il futuro Parco delle Dune completerà la riqualificazione dell’area portuale, valorizzando la località di Porto Corsini.

Tuttavia, per sfruttare al meglio questo slancio, serve ora un salto di qualità sul fronte dei trasporti.

È necessario rendere più fluidi i collegamenti tra gli aeroporti (Bologna e Venezia in primis), la stazione ferroviaria, la città e il terminal. Per questo dovremo lavorare per l’attivazione di servizi navetta diretti e frequenti, coordinati con gli arrivi delle navi e delle coincidenze ferroviarie e aeree, lavorando a stretto contatto con gli operatori ricettivi, le aziende di trasporto locali e gli operatori di taxi e NCC.

Per fare tutto questo occorre un coordinamento tra diversi soggetti, pubblici e privati, che solo l’amministrazione può attivare e per il quale, se eletto, m’impegnerò.

In senso generale occorre anche favorire con massima priorità la nascita di nuove strutture ricettive locali – che rischiano di essere carenti in previsione di una così ampia crescita – e la piena e totale accessibilità ai luoghi di passaggio a beneficio di tutti, turisti e cittadini.

Perché Ravenna possa davvero cogliere questa opportunità storica, è fondamentale che si faccia trovare pronta. Servono strutture ricettive adeguate, una città accessibile e servizi all’altezza delle aspettative di migliaia di turisti da tutto il mondo. Adesso è il momento di agire.”

Progetto Ravenna, Nevio Salimbeni