Questa mattina è partita da Piazza del Popolo a Ravenna l’impresa di Nicola Inversi, guida ambientale escursionistica, che dopo 137 anni, celebra e ripercorre in bicicletta il viaggio dei ravennati che diedero inizio alla bonifica delle paludi dell’agro romano, un viaggio che parte da Ravenna per arrivare fino ad Ostia.

“La storia antica che lega queste due città non perde il suo fascino e a poco più di un anno di distanza dalla pedalata di Giuseppe Di Lorenzo e Angelo Arelli di FIAB Ostia, che incontrammo a Ravenna nel giugno dello scorso anno, l’impresa di Inversi torna a ricordare gli scariolanti che nel 1884 si recarono nel Lazio per contribuire alla bonifica delle paludi dell’Agro romano. E Nicola Inversi lo fa senza scorciatoie, ripercorre fedelmente il loro tragitto raggiungendo Cattolica passando per Faenza, in modo da essere fedele al percorso di quel tempo, quando non c’era ancora una linea ferroviaria che congiungesse Ravenna con Cattolica. Le tappe saranno cinque, attraversando l’appennino nelle Marche e in Umbria, a Foligno.

Il suo viaggio è sì una celebrazione ma c’è anche la volontà di lanciare un messaggio importante di sostenibilità perché “la cosa più importate di tutte è la scelta di cambiare stile di vita, di mettere in discussione le proprie abitudini, di uscire da quella pericolosa comfort zone, di fare qualcosa nel nostro piccolo (che piccolo poi non è, anzi è enorme) per Madre Terra, di prendersi tutti le nostre responsabilità.”

Una rappresentanza di FIAB Ravenna lo ha accompagnato fino a Faenza, percorrendo insieme a lui i primi 30 Km. L’iniziativa è stata patrocina, tra gli altri, anche dal Comune di Ravenna.

“Un caldo augurio a Nicola e chissà che questo legame forte di solidarietà e lavoro non possa far nascere una ciclovia permanente tra le due città. Sarà in qualche modo rievocativa anche la nostra escursione del sabato, che ripercorrerà alcuni dei territori chenell’800 furono teatro delle azioni del Passatore e della sua banda”.