Il quartiere Teodorico è sorto lungo la via Chiavica Romea e si è sviluppato con una urbanizzazione residenziale e commerciale agli inizi degli anni 2000, attorno all’omonimo parco.
Il quartiere soffre di una viabilità di passaggio con notevoli volumi di traffico, come più volte segnalato dai cittadini, in particolare in via Chiavica Romea, utilizzata come asse di collegamento fra viale Mattei (quartiere San Giuseppe) ed il centro città.
“È necessario accellerare l’emissione del piano particolareggiato del traffico per la messa in sicurezza della via Chiavica Romea e delle zone limitrofe, ritenuto improrogabile vista l’elevata incidentalità del quartiere e le numerose petizioni dei cittadini di richiesta di sicurezza stradale e riduzione del traffico” evidenziano Alessandro Garofalo, vicepresidente del Consiglio territoriale Darsena, e Nicola Tritto, segretario comunale di Forza Italia.
“Il piano del traffico è stato richiesto nell’incontro del 25/9/2023 con il vicesindaco e con l’assessore ai lavori pubblici e poi nell’incontro del 18/3/2025 con l’assessore ai lavori pubblici.
Nel Consiglio territoriale Darsena del 19 giugno 2025 è stato richiesto dal nostro Gruppo il sollecito coinvolgimento del nuovo assessore ai lavori pubblici per l’emissione del piano del traffico di via Chiavica Romea e strade limitrofe.
La via Chiavica Romea, asse stradale del quartiere con transito di mezzi di trasporto pubblico, deve essere affiancata da una pista pedo-ciclabile da completare e che consenta gli spostamenti dei residenti da e per la città e per il quartiere San Giuseppe.
È necessario regolamentare la sosta e la segnaletica del parcheggio di piazza Minardi, rifacendo la segnaletica orizzontale degli stalli di sosta auto e dotando il parcheggio di adeguati contenitori di rifiuti e di bagni pubblici. Nel parcheggio inoltre sostano anche i camper e frequente è il loro campeggio contrario al regolamento di Polizia urbana; necessaria la videosorveglianza del parcheggio.
Nel quartiere sorge il parco Teodorico; per questo parco si chiede l’illuminazione dello stradello del parco a nord e che corre parallelo a via Pomposa.
Necessario infine per il Centro Spartaco, adibito a centro sociale autogestito, regolarizzare la destinazione dell’edificio e l’idoneità strutturale, impiantistica ed autorizzativa alla esecuzione di concerti, incontri ed eventi, laboratori. Opportuno che siano verificate le strutture presenti all’interno come il palco in legno e la rampa di skate”.

























































