Importanti successi per la sezione di Ravenna del Tiro a segno, guidata dall’allenatrice Rita Bagnara, alle finali del Campionato Italiano UITS di Target Sprint svoltesi a l’Aquila, lo scorso 26-27 settembre. Si sono laureati ben tre campioni italiani, tornando a casa con cinque medaglie complessive e con diversi altri atleti giunti a un passo dal podio.

Questi i risultati ottenuti dai portacolori del Tiro a Segno Nazionale di Ravenna a L’Aquila. Nella categoria Ragazzi, Mirco Melandri Campione Italiano, Matteo Filippi quinto; nella categoria Juniores Donne, Chiara Piazza Campionessa Italiana, Silvia Antonicelli quarta; nella categoria Juniores Uomini, Giovanni Pezzi Campione Italiano e Giorgio Mingarelli medaglia di bronzo; nella categoria Master Donne, Elisa Chiarucci medaglia d’argento; nella categoria Master Uomini, Paolo Romanini quarto.

 “Mi congratulo per la bravura degli atleti – dichiara l’assessore Fagnani – in una disciplina impegnativa come il Target Sprint che prevede una combinazione fra il tiro a segno con carabine ad aria compressa e la corsa di media distanza. Discipline che richiedono ai partecipanti precise capacità di tiro e una ottima forma fisica. Mi complimento con loro, con lo staff tecnico e con la dirigenza per i risultati ottenuti a dimostrazione di un impegno che unisce passione, disciplina e spirito di squadra”.

 “La disciplina del Target Sprint resta uno dei fiori all’occhiello della Sezione ravennate – sottolinea il presidente, Ivo Angelini –. Lo dimostra anche la grande partecipazione ottenuta all’open day relativo a questa disciplina, di domenica 25 ottobre, nella grande pedana all’aperto della struttura di via Trieste riservata proprio al Target Sprint. Purtroppo il recente DCPM ha rallentato per ovvi motivi le iscrizioni nonostante la struttura sia tuttora aperta. La speranza di tutti è che si possa arrivare al più presto ad una normalizzazione della situazione”.

La gara di Target Sprint si svolge alternando 400 metri di corsa al tiro (l’atleta deve colpire tutti e 5 i bersagli per poter proseguire nella corsa), altri 400 metri di corsa e nuovamente il tiro (l’atleta deve colpire tutti e 5 i bersagli per poter proseguire nella corsa), infine, gli ultimi 400 metri di corsa prima dell’arrivo.