Finalmente si sorride nel box Federal Oil Gresini Moto2 nel lato di Edgar Pons, autore oggi di una bella prova sul tracciato di casa di Montmeló. Partenza disastrosa a parte, lo spagnolo è stato autore di una grande rimonta (da 26º a 14º) mostrando un buonissimo passo di gara, segno che il feeling con la moto è sulla via corretta. 2 punti portati a casa e soprattutto tanta motivazione extra in vista del finale di stagione.

Rammarico invece per Nicolò Bulega, che aveva il passo per giocarsi quantomeno la top10 del #CatalanGP ma che è stato costretto al ritiro dopo pochissimi chilometri a causa di un tocco tra Manzi e Dalla Porta di cui anche l’italiano 11 è stato incolpevole vittima. La marmitta “penzolante” troppo pericolosa per continuare

 

MOTO3

Gara deludente per il Team Kömmerling Gresini Moto3 in Catalogna con Gabriel Rodrigo e Jeremy Alcoba che non vanno oltre la 10ª e 19ª piazza rispettivamente. Una gara lunga, con temperature decisamente più basse rispetto a ieri, dove i due piloti di casa non hanno lasciato il segno.

Rodrigo, capace di lottare nel gruppo di testa praticamente per 2/3 di gara, negli ultimi giri ha perso brillantezza e con un piccolo errore nell’ultimo settore ha perso il treno del primo gruppo senza rimedio. Per Alcoba una giornata decisamente negativa con il 52 penalizzato con 6 secondi sul traguardo per non aver completato i due long lap di penalizzazione comminati durante la gara.

Una settimana o poco più per prendere fiato e schiarirsi le idee prima di ritrovarsi a Le Mans il fine settimana del 10-11 ottobre.

 

MOTOGP

Al termine di una gara decisamente impegnativa, Aleix ha colto un piazzamento a punti su un circuito, quello di casa, che negli anni recenti non gli aveva riservato grandi soddisfazioni. Bradley Smith, dopo una buona partenza, ha lottato ai limiti della zona punti. Traguardo sfuggitogli per pochi decimi, alcuni dei quali persi anche a causa di alcune cadute altrui alle quali ha dovuto reagire.

La cronaca della gara ha visto entrambi i piloti Aprilia guadagnare subito qualche posizione allo start. Espargarò ha gestito l’usura delle gomme a centro gruppo, beneficiando di alcune defezioni per conquistare la dodicesima posizione finale a 15 secondi dal leader.

Bradley ha battagliato per tutti i 24 giri con Lecuona, Rabat e Bradl. Sul finale si è dovuto arrendere alla mancanza di trazione ed ha terminato appena fuori dalla zona punti.