Presentata ieri al Mar l’installazione scultorea “Io sono l’altro” di Victon Fotso Nyie, seconda opera del progetto “Spazio Neutro”. Il progetto curato da Giorgia Salerno occupa la Arts and New Media Room del museo, che mette al centro i visitatori offrendo un nuovo punto di vista sull’arte contemporanea. “Io sono l’altro” parte dalla terra, sparsa alla base della scultura “Re-connexion”. Una scultura in argilla che riprende la fisionomia dell’artista, unito a figure tradizionali dell’arte africana. È un percorso con cui Fotso Nyie si riappropria dell’identità culturale camerunense e propone ai visitatori anche un percorso tattile con l’argilla che potranno modellare. Per Fotso Nyie si tratta di un ritorno a Ravenna, la città in cui ha studiato all’Accademia di Belle Arti e che lo ha accolto al suo arrivo in Italia

























































