Blitz del Faenza Calcio che vince di misura sul campo di Codigoro battendo il Mesola grazie al gol di Pioppo. Un successo importante che permette ai manfredi l’aggancio in classifica ai ferraresi dietro alla capolista Comacchiese e al duo composto da Massa Lombarda e Reno.

La squadra biancoazzurra di Valdifiori, squalificato e sostituito in panchina dal direttore sportivo Nicola Cavina, entra in campo senza timori e si rende attiva in fase offensiva fin dai primi minuti. Giacomo Lanzoni spedisca alto, poi è Pioppo che dal limite dell’area impegna l’ex Calderoni

La replica della squadra di Frasson è di Pregnolato il cui tiro è bloccato senza problemi da Ravagli.

Il Faenza passa in vantaggio con un perfetto contropiede orchestrato da Giacomo Lanzoni che lancia il centravanti Pioppo, tempestivo nel taglio in verticale, e bravo nel presentarsi solo, evitare l’uscita di Calderoni e infilare la porta con un perfetto diagonale a mezz’aria mette in rete. 0-1

Pioppo sfiora il raddoppio quando, sugli sviluppi di un angolo calciato da Pietro Lanzoni, indirizza a rete, ma Calderoni con un tuffo prodigioso toglie dalla porta la palla che sembrava già dentro.

Sul cambio di fronte, su corner, Manari di testa devia verso la porta e Ravagli blocca a terra.

Sempre l’ex Calderoni salva ancora la propria porta da un’incursione di Giacomo Lanzoni con una tempestiva uscita a terra. La difesa faentina sbroglia poi un furioso batti e ribatti in area.

Ancora Calderoni evita il gol rubando la palla in uscita a Pioppo, ben lanciato da Giacomo Lanzoni. Poi l’estremo difensore del Mesola si supera fermando Alessandro Albonetti.

Pietro Lanzoni manda il pallone a fil di palo, poi è Mirontsev del Mesola che entra in area dalla linea di fondo, doppio passo e crossa rasoterra ma Ravagli si allunga bene e para.

Il Faenza va vicino al raddoppio quando un bel cross di Pioppo non viene corretto in rete. Poi è il centrale Gabrielli su colpo di testa a cercare la rete.

Nella ripresa il Mesola ci mette più grinta, ma il Faenza si difende senza troppi affanni. Soffre di più dall’espulsione per seconda ammonizione di Francesco Lanzoni a venti minuti dalla fine, ma sono solo un paio le occasioni per il Mesola, costruite.

Pregnolato a dieci dal termine su calcio di punizione dal limite cerca l’angolo della porta, ma Ravagli devia in angolo, poi Manari si trova improvvisamente sui piedi un pallone che il portiere del Faenza non trattiene, ma non riesce a ribattere in porta da pochi passi.

Nel Faenza, la sorpresa della presenza in panchina Missiroli, rientrato per un mese dal periodo di studio negli Stati Uniti, e disponibile, in quanto tesserato a inizio stagione, fino a metà gennaio.

Mesola – Faenza 0-1

Mesola: Calderoni, Lucci (40 st’ Girotti), Falvo, Manari, Pittaluga, Perini, Cantelli, Ferrara (35’ st Casette), Nordio (30’ st Boscolo), Pregnolato, Mirontsev. A disp.: Perrone, Zanella, Merighi, Corradin, Monti, Scabin. All. Frasson

Faenza:Ravagli, F. Lanzoni, A. Albonetti, GabrielliConti (88’ Betti), Manaresi (24’ st N. Albonetti), Venturelli, P. Lanzoni (14’ st Missiroli), Pioppo (30’ st Bagnolini), G. Lanzoni (45’ st Riviello), Costa. A disp.: Tassinari, Karaj, A.Galatanu, Demarco. All. Valdifiori squalificato in panchina Cavina

Arbitro: Pierfrancesco Rossi di Forlì – assistenti: Saccone e Tumidei

Rete:20’ pt Pioppo.

Note:espulso F. Lanzoni per doppia ammonizione (F), ammoniti: Nordio, Calderoni, Pittaluga, Manari e l’allenatore Frasson (M);  Angoli 7 a 4