Il Liceo Torricelli–Ballardini di Faenza promuove un Progetto di educazione al cinema e agli audiovisivi e per tre edizioni consecutive si è aggiudicato il prestigioso bando del Ministero della Cultura nell’ambito dell’iniziativa CIPS – Cinema e Immagini per la Scuola, grazie al progetto “Somiglianze di famiglia. La presenza del cinema e dei suoi linguaggi nel nuovo universo cross–mediale”, coordinato dalla professoressa Eleonora Conti.
A conclusione di un ciclo di matinées gratuite che ha registrato la presenza di oltre 1500 studentesse e studenti in sala, il 19 marzo scorso, al Cinema Italia, 220 liceali hanno partecipato alla proiezione del documentario “Antropocene. L’epoca umana” (2018), diretto da Nicholas de Pencier, Jennifer Baichwal e il fotografo Edward Burtynsky, con il contributo dell’Anthropocene Working Group.
“In un territorio come la Romagna, recentemente colpito da calamità climatiche devastanti, questo film ha offerto uno specchio realistico e sconvolgente delle conseguenze dell’impatto umano sull’ambiente. Le alluvioni e gli smottamenti che hanno ferito profondamente il territorio non sono più solo notizie lontane, ma esperienze vissute in prima persona dai ragazzi, chiamati a confrontarsi con una realtà complessa e inquietante”.
La visione del documentario è stato l’ultimo passo di un percorso più ampio e articolato. Diverse classi del Liceo hanno partecipato al laboratorio didattico “Antropocene/Antropocinema”, un’esperienza interdisciplinare che ha intrecciato il linguaggio cinematografico con la riflessione critica sui cambiamenti climatici, realizzato dal Liceo in collaborazione con L’Age d’Or, agenzia di servizi cine-audiovisivi che si occupa da oltre vent’anni di comunicazione e didattica degli audiovisivi.
Il progetto si è sviluppato lungo tutto l’anno scolastico, coinvolgendo tutti gli indirizzi di studio del Liceo Torricelli-Ballardini. Questo approccio trasversale ha permesso a centinaia di studenti di partecipare attivamente all’articolazione del piano formativo, integrando il linguaggio cinematografico con discipline umanistiche e scientifiche e con l’educazione civica.
Gli studenti hanno esplorato la forza narrativa del cinema, il potere evocativo delle immagini e l’impatto della comunicazione audiovisiva. Hanno compreso come il linguaggio filmico possa veicolare messaggi potenti, capaci di scuotere le coscienze e sensibilizzare sulla necessità urgente di cambiare il nostro rapporto con l’ambiente.

























































