“Tempo fa ero stato contattato da un cittadino che mi segnalava come nei nuovi uffici comunali ci fossero delle perdite d’acqua dal soffitto a cui si rimediava con secchio e straccio” spiega Renato Esposito, consigliere comunale di Fratelli d’Italia. “La cosa mi era sembrata francamente paradossale, sia per la soluzione adottata sia perché si trattava dei “nuovi uffici comunali” da poco entrati in funzione dopo anni di patimenti e attesa e quindi in teoria esenti da qualunque problema. In teoria, solo in teoria….”

Il vicecapogruppo continua: “Il 4 marzo mi sono quindi recato in loco, così solo per curiosità e perché avevo qualche ora libera da altri impegni, per constatare di persona i famosi, in questo caso famigerati nuovi uffici comunali. E sorpresa delle sorprese, davvero ci piove dentro, davvero un coloratissimo secchio è stato messo lì a terra a raccogliere l’acqua che cade dal soffitto per evitare pericolose pozzanghere per impiegati e Cittadini utenti. La segnalazione pervenutami era vecchia di qualche settimana, ma evidentemente del problema nessuno si è preso cura.

Senza considerare poi quella strana struttura in fragile legno che avvolge tali edifici, già oggi bisognosa di cure e che senz’altro in futuro costerà per la sua manutenzione fior di quattrini che naturalmente usciranno dalle tasche degli incolpevoli Cittadini Ravennati”.

Esposito ha quindi presentato un’interrogazione in consiglio comunale per chiedere spiegazioni:

“1.Riferire sullo stato attuale dell’edificio in questione e se altri edifici appartenenti ai nuovi uffici comunali versino in tale indecorosa situazione;

  1. Riferire il motivo per il quale in opere di nuova progettazione e costruzione vi sia questa “strana” perdita d’acqua dal soffitto. E’ forse un problema strutturale?
  2. Curare il prato ed i luoghi antistanti tali nuovi uffici comunali ridando al luogo il giusto decoro ed evitando di dare la sensazione di una zona incolta lasciata al degrado ed all’abbandono.”