“Sabato sera presso il Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna, nella prestigiosa sala Padre Severino Ragazzini si è celebrato il ritorno della DC a Ravenna.

La sede è stata appositamente scelta per il proprio alto valore simbolico, in quanto al centro del luogo più importante della città, il Centro Dantesco, centro che ospita “Dante morto e Dante vivo, poeta che tramite i propri scritti, come amava affermare Padre Ragazzini, lancia tuttora messaggi all’umanità” “da un’anima religiosa e piena di meravigliose ricchezze spirituali” come scriveva Papa Paolo VI nella lettera apostolica Altissimi cantus (1965).

In via astratta l’iniziativa di sabato non ha nulla di nuovo e così interessante, all’apparenza un’ulteriore e ordinaria presentazione di un partito o movimento politico nuovo e/o rinnovato, invece ci si è trovati davanti ad un’iniziativa di notevole importanza per il luogo, per l’uomo, il movimento ma soprattutto il grande seguito di pubblico.

Tutti sappiamo che dopo Tangentopoli, 17 febbraio 1992, sono trascorsi 32 anni, un terzo di secolo, dove i partiti della prima repubblica si sono trasformati, ritrasformati, cambiando nome e assetto mille e più volte, insomma una gattopardesca attività che ha impiegato un terzo di secolo. Nell’ambito di questo cronico trasformismo, la Democrazia Cristiana, il partito  fondato da De Gasperi nel 1942 non si è mai sciolto, forse per noncuranza, per dimenticanza, o in quanto i membri presi da altri nuovi marchi neonati, sta di fatto che un nucleo rilevante di sostenitori ha ripreso possesso del partito, mai cessato e con il XIX congresso del partito del 2018 ha ridato gambe a questo straordinario progetto di  ispirazione cristiana, democratico e antifascista; quindi da sabato scorso anche a Ravenna è tornata la vera e unica DC.

Il commissario comunale di Ravenna  è stato individuato in Giovanni Morgese, noto volto Ravennate, già graduato dell’Arma con una brillante carriera alle spalle, sindacalista nazionale dei Carabinieri, grande attivista del modo del volontariato cittadino, come dire un Pugliese serio onesto lavoratore tutto di un pezzo che non molla mai e va in fondo alle cose, che dire un “Sinner” di Romagna.

Sono intervenuti all’ iniziativa oltre un centinaio di cittadini, autorità, quali oratori sono intervenuti il Dott. Giorgio Cavazzoli vice commissario regionale Emilia Romagna DC, On. Simona Vietina commissario regionale Emilia Romagna e Sindaco di Tredozio, Mauro Bertolino Commissario provinciale Ravenna Dc.

Le attività del partito prenderanno forma sin da subito con il primario obbiettivo di porsi in ascolto dei problemi della collettività e ricostruire la massa critica storica.”