CNA e Confartigianato ringraziano l’Unione della Bassa Romagna ed in particolare la Polizia Municipale per i controlli effettuati contro l’abusivismo. Da sempre le due Associazioni sono in prima linea per combattere e denunciare questa piaga che danneggia l’economia e la professionalità di molti lavoratori onesti e mette a repentaglio la sopravvivenza delle imprese.

Per Nicola Iseppi, Responsabile CNA Bassa Romagna “l’evasione totale che si nasconde dietro i falsi commercianti, i falsi artigiani, e i falsi professionisti, non solo determina concorrenza sleale nei confronti degli operatori regolari, ma fa pagare di più l’intera collettività. I consumatori, rivolgendosi agli abusivi, corrono rischi personali, da quelli relativi alla salute per arrivare a quelli di carattere legale, mentre la comunità si trova a dover sostenere i costi di quei servizi utilizzati ma non pagati dagli abusivi. Appoggiamo l’azione della Bassa Romagna e invitiamo a perseverare perché è una battaglia culturale che dobbiamo vincere”.

Per Luciano Tarozzi, Segretario Confartigianato Bassa Romagna, combattere l’abusivismo significa stare al fianco degli imprenditori che svolgono la loro attività nel rispetto delle regole ed è una grande garanzia per i consumatori.
“L’abusivo non ha i requisiti minimi di professionalità, non esegue un lavoro a regola d’arte, costituisce un pericolo per la sicurezza e la salute dei cittadini, non paga le tasse, non versa contributi, non rispetta i contratti di lavoro né le leggi sull’ambiente, espone a rischi chi si avvale dei suoi servizi ed esercita una forma di concorrenza sleale nei confronti delle tante imprese che operano nella legalità”.