Il Consiglio Comunale di Casola Valsenio ha approvato all’unanimità un Ordine del Giorno, presentato dalla consigliera Sara Acerbi, per esprimere una ferma opposizione all’emendamento al DDL sulla scuola (Atto Camera n. 2423) che estende il divieto di introdurre percorsi di Educazione Sessuale e all’Affettività (ESA) anche nelle scuole secondarie di primo grado.

Il documento approvato sottolinea come la scuola rappresenti un luogo fondamentale di crescita e formazione, e ribadisce il valore dell’ESA quale strumento essenziale per garantire ai giovani un diritto all’informazione e alla salute, contribuendo alla prevenzione, alla tutela dei minori e alla promozione del benessere psicofisico.

L’Ordine del Giorno impegna il Sindaco e la Giunta a farsi portavoce del dissenso espresso dall’assemblea, trasmettendo con urgenza il testo al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Istruzione e ai Parlamentari competenti, chiedendo il ritiro immediato dell’emendamento e l’introduzione di percorsi strutturati di educazione all’affettività e alla sessualità a livello nazionale.

Con questo atto, Casola Valsenio afferma la propria volontà di difendere l’autonomia scolastica e il diritto delle studentesse e degli studenti a una formazione completa e responsabile sui temi della crescita personale, dell’affettività e della sessualità, ritenuti oggi più che mai centrali per la tutela dei giovani e la costruzione di una comunità consapevole e inclusiva.