“Vista la deriva creativa che hanno preso una parte dei commenti sui social riguardo il nostro evento Capodanno a Sidney ci troviamo a dover precisare dettagli di quello che organizziamo il 31 dicembre” spiegano gli organizzatori dell’iniziativa nel ristorante in Darsena Akami Casa&Bottega. 

“Potremmo cominciare dicendo che eravamo 4 amici al bar che volevano cambiare lo stato d’animo delle persone chiuse in casa senza feste, perchè Capodanno a Sidney era un pranzo organizzato in un giorno lavorativo (il 31 dicembre) con brindisi finale che avrebbe previsto (sempre in un giorno lavorativo) anche l’arrivo di altre persone dall’esterno terminando alle 18” proseguono gli organizzatori.

“Darsena PopUp, l’area di 4700 metri quadri in cui abbiamo il ristorante e il bar ci rendeva tranquilli e ne abbiamo fatto una normale comunicazione (evento facebook senza comunicati stampa o sponsorizzazioni dell’evento) come abbiamo fatto altre volte per le serate giapponesi o le serate di tagliatelle o le feste in maschera pensando che avremmo avuto la solita risposta.  La risposta che c’è stata ha cambiato completamente il contesto organizzativo catapultandoci in un panorama diverso e imponendoci di evitare che il passaparola estremo si traducesse in assembramento. Capodanno a Sidney, con brindisi in simultanea con l’Australia era un’idea divertente per gli amici di Akami, la visibilità fino a fuori dalla regione arrivata e il rispetto delle regole che è normale ci sia ci siamo aggiornati rendendo tutta l’organizzazione un po’ più scacchistica” spiegano gli organizzatori. Di seguito si riportano ulteriori precisazioni :

Il Pranzo per il capodanno di Sidney

Il pranzo è organizzato esclusivamente su prenotazione per poter garantire i distanziamenti e il servizio. Chi non avrà prenotato un posto a sedere non potrà avere accesso all’area e i posti sono quasi terminati. Come previsto dalle norme, alle 14:00 in diretta con Sidney, faremo il brindisi con tutti i partecipanti al pranzo. Il collegamento in diretta sarà fatto con una radio di Sidney in lingua italiana che ci ha contattato per festeggiare in diretta Ravenna-Sidney!!!!. Finito il brindisi si fanno le cosiddette chiacchiere e poi la gente scivolerà verso casa.

Il capodanno di Perth

Poiché questa organizzazione ha escluso tanti, per brindare con chi quel giorno lavora, dare il massimo comfort ed evitare gli assembramenti rilanciamo il brindisi con il capodanno a Perth!!! (che come saprete è 3 ore indietro rispetto a Sidney)

Dalle 15:30 sarà permesso l’accesso all’area per i festeggiamenti in collegamento diretto con Perth che prevedono il brindisi alle 17:00. Con Perth il collegamento sarà con una radio in lingua australiana (incomprensibile a qualsiasi oxfordiano)

Durante questa fase e fino alle 18, saranno ammesse alle aree del bar e del ristorante solamente persone che abbiano prenotato un posto a sedere, non saranno servite persone al banco, non saranno servite bevande da asporto. A questo punto, alle 18, l’area sarà liberata da tutti i presenti anche per riuscire a mandare i dipendenti a casa per l’ora di cena perchè il lock down è pesante per tutti, ma ha riportato un giusto accento sui rapporti in famiglia. Per chi non riuscirà a partecipare sarà possibile ordinare il cenone a casa con una sorpresa che ora non si può dire. E per chi non si accontenta mai, la mattina dopo facciamo il brunch, senza brindisi!!!

Cosa NON ci sarà

Giusto per chiarire le ultime suggestioni da social elenchiamo quello che non è mai stato previsto fosse fatto perchè viola delle norme oppure favorisce situazioni critiche:

Non sono previsti fuochi d’artificio, neppure miccette.

Non c’è un buffet a libero accesso.

Non ci sono tavoli da più di 4 persone. Unica eccezione sono i tavoli di famiglie conviventi (come da norma).

Non ci si alza per pagare ma si paga al tavolo.

Non ci sarà il vischio.

Ci si può alzare per andare in bagno e per le prima volta i bagni saranno riscaldati.

Ci sarà igienizzante, tanto.

Tutto il personale avrà la mascherina

Speriamo di aver chiarito, ringraziamo chi ha criticato anche in modo naif perché ha aiutato a prevenire. Ringraziamo le autorità  e le forze di polizia con le quali abbiamo sempre collaborato e sempre collaboreremo come è normale che sia senza essere eroi. Ringraziamo chi fa informazione per aver aiutato a rendere la giornata di tanti più leggera raccontando questa piccola piccola follia.

Ringraziamo anche i tanti amici e colleghi che ci hanno sostenuto” concludono gli organizzatori dell’iniziativa.