Queste sono le partite che fanno crescere e che fanno maturare un gruppo giovane come quello della Tema Sinergie. Caserta passa al PalaCattani pur senza Vecerina, Laganà, Sperduto e Pisapia, facendo valere la maggiore fisicità e le percentuali offensive dei suoi ottimi tiratori, oltre ad un’ottima organizzazione di gioco. I Raggisolaris (ancora privi di Santiangeli) lottano come sempre, ma soffrono a rimbalzo (50-35 le carambole per i campani) e vengono traditi dal tiro da tre punti, come dimostra l’11/42. Un incidente di percorso che darà ancora maggiori stimoli in vista della partita di domenica con la Virtus Roma che si giocherà ancora al PalaCattani e che chiuderà un girone d’andata che già adesso è molto positivo.

La Tema Sinergie parte forte e si porta sul 20-10, ma Caserta risponde con Radunic, centro di 212 centimetri che i faentini hanno sempre faticato a marcare, e con le giocate di D’Argenzio, autore a fine primo quarto del canestro del sorpasso (27-25). Faenza reagisce, ma non trova il canestro con continuità pur costruendo buoni tiri, e all’intervallo insegue 41-46.

Al rientro in campo, Vettori guida la riscossa che porta al -1 (50-51) poi Caserta stringe le maglie difensive e continua a tirare con quasi il 50% da tre punti, allungando fino al 65-53 del 30’’. Un copione che si ripete nell’ultimo quarto poi nel finale Vettori riduce il gap fino al 73-81 finale.

Tema Sinergie Faenza – Paperdi Caserta 75-81 (25-27; 41-46; 53-65)

TEMA SINERGIE FAENZA: Tartaglia ne, Rinaldin, Stefanini 2, Mbacke 13, Vettori 23, Van Ounsem 13, Romano 6, Longo, Fragonara 8, Santiangeli ne, Fumagalli 8. All.: Pansa
PAPERDI CASERTA: Vecerina ne, Sorbo, Hadzic 4, Laganà ne, D’Argenzio 21, Brambilla 14, Radunic 23, Ly-Lee 6, Lo Biondo, Nobile 13. All.: Lardo
Arbitri: Guarino – Giambuzzi – Palazzo
Note. Tiri da 2: Faenza: 14/30, Caserta: 17/37; Tiri da 3: Faenza: 11/42, Caserta: 11/30; Tiri liberi: Faenza: 12/14, Caserta: 14/16; Rimbalzi totali: Faenza: 35, Caserta: 50